Meno rischio inondazioni con il nuovo ponte sull’Isolella






Un intervento di importanza fondamentale è stato portato a termine a San Quirico di Moriano: stamani (7 novembre) è stato inaugurato il nuovo ponte sul rio Isolella in via per corte Cioni, alla presenza del presidente del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord Ismaele Ridolfi, del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, dell’assessore Raspini e di un nutrito gruppo di residenti della zona, tra i qualoi la piccola Francesca Pucci, 10 anni, presidente del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Lucca. I lavori, iniziati circa un anno e mezzo fa, sono stati finanziati per l’85 per cento dalla Regione Toscana (che si è occupata delle opere idrauliche) e per il 15 per cento dal Comune di Lucca (che ha dato il supporto necessario per la realizzazione del ponte). L’opera mette in sicurezza le 25 famiglie che vivono in via per corte Cioni, spesso alle prese con allagamenti in caso di forti piogge.
L’intervento, eseguito dalla ditta Puccetti, si colloca in seno ad un più ampio lotto di lavori che interessano la zona: “Parliamo di altri tre ponti che, dopo questo, vanno in direzione Lucca seguendo il corso del Rio Isolella – spiega l’ingegner Massimo Lucchesi, responsabile del procedimento – di cui uno più a valle da realizzare con finanziamenti della Provincia, uno che si trova già in ottimo stato ed un altro che dovrà essere messo a norma da un privato”. I cittadini della zona finalmente possono gioire: “Qui si formava un vero e proprio tappo, perché il letto del fiume era troppo stretto – osserva Marinella Poli, presidente del comitato Murrius – e noi del comitato abbiamo lottato a lungo per ottenere l’intervento, perché in questa zona andavamo spesso sott’acqua. Adesso vorremmo intitolare il ponte alla memoria di Narciso Biagini, membro prematuramente scomparso”. L’opera, carrabile, è larga tre metri e 60 e ha una luce di cinque metri. La realizzazione del ponte rientra in un progetto più ampio e complessivo per l’adeguamento dell’Isolella, che il Consorzio sta completando grazie a un finanziamento (per un totale di 420mila euro) della Regione e del Comune di Lucca, con l’ampliamento del letto del rio nel tratto tra Corte Cioni e Villa Ciurlo, lungo via Morianese. Inoltre, con ulteriori 60mila euro da pochi giorni stanziati dalla Provincia di Lucca, l’Ente consortile provvederà altresì ad ampliare il tratto a valle dell’Isolella, andando anche a raddoppiare lo scatolare del ponte che attraversa la strada provinciale.
“Anche alla luce degli ultimi eventi alluvionali il sistema lucchese ha dimostrato di reggere, nel complesso – afferma il sindaco – molto più di quanto non sia purtroppo accaduto a Pisa o a Livorno. Durante le forti piogge delle scorse settimane abbiamo avuto qualche problema minimo soltanto al cantiere di via Ingrillini. Dopo anni di lotte contro le esondazioni il Morianese si merita un po’ di sollievo, fermo restando che se cadono 300 millimetri di pioggia tutti insieme i fiumi escono per forza”. L’operazione è stata resa più agevole da una ritrovata sinergia con i cittadini: non a caso Ridolfi impugna un rastrello di legno (con attaccata la data di inizio dei lavori) che gli venne donato l’8 agosto 2014 dai residenti nel corso di un’assemblea dai toni infuocati: “Adesso è il mio portafortuna – sorride il presidente – e siamo felici che i lavori siano andati bene. Le nuove opere per completare l’intero lotto sono in corso di assegnazione: si tratta di mettere in sicurezza altri due punti e di ampliare la luce del fiume”. Davide Petrozzino, l’ingegnere responsabile dei lavori, spiega così i cambiamenti rispetto al ponte precedente: “Questa è una struttura ad arco, mentre quella precedente tendeva ad essere più ribassata e creava un tappo, con l’acqua che così usciva sulla strada. Il letto e la luce del fiume sono stati ampliati e la struttura in acciaio è in grado di reggere un carico maggiore”.
Paolo Lazzari
FOTO – L’inaugurazione del nuovo ponte (di Giuseppe Cortopassi)