Porta Elisa, via il semaforo. Chiusi i lavori al rondò

9 dicembre 2015 | 12:06
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Porta Elisa, via il semaforo. Chiusi i lavori al rondò
Porta Elisa, via il semaforo. Chiusi i lavori al rondò
Porta Elisa, via il semaforo. Chiusi i lavori al rondò
Porta Elisa, via il semaforo. Chiusi i lavori al rondò
Porta Elisa, via il semaforo. Chiusi i lavori al rondò
Porta Elisa, via il semaforo. Chiusi i lavori al rondò

I lavori alla rotatoria di Porta Elisa sono praticamente conclusi, e stamani la nuova viabilità ha avuto il suo taglio del nastro ufficiale. Ma la “rivoluzione” del traffico in zona potrebbe essere soltanto all’inizio, visto che il Comune progetta di “spegnere” il rosso al semaforo davanti alla porta d’ingresso al centro storico e di trasformarlo in un regolatore del transito “a chiamata” per i mezzi di soccorso e del trasporto pubblico. Resta, infatti, ancora in piedi il progetto di istituire il doppio senso di marcia in via Elisa, ma sono tutte valutazioni che Palazzo Orsetti rimanda al periodo successivo al trasloco del mercato bisettimanale in via dei Bacchettoni, al momento già rinviato alla fine del mese di gennaio.

“Con questa opera fondamentale di cui ringraziamo la Regione Toscana per i fondi che ci sono stati concessi, si è rivelata indispensabile per migliorare il traffico verso l’ospedale San Luca e ridurre gli ingorghi in questa zona dei viali”: lo ha detto il sindaco Alessandro Tambellini, intervenuto per il taglio del nastro insieme agli assessori alla sicurezza stradale, Celestino Marchini, e all’edilizia pubblica, Francesca Pierotti, davanti ai tecnici del Comune, alla ditta esecutrice dei lavori e ai rappresentanti delle associazioni di disabili riunite nel Fand: la dirigente del settore edilizia pubblica Antonella Giannini, il funzionario dell’ufficio strade Andrea Biggi, Marco Degl’Innocenti per l’ufficio strade, l’amministratore unico della Esmoter Costruzioni Srl Valter Bianucci insieme al geometra Alessandro Allegrini, i progettisti della Vega Engineering Livio Radini, Marsilio Pianigiani e Patrick Bacci, Giuseppina Paolinelli per Gesam Energia; in rappresentanza della Federazione Nazionali Associazioni Disabili erano presenti il presidente provinciale Anmmic Salvatore Piliero e Max Mallegni, presidente Anmil. “Questa infrastruttura – osserva il primo cittadino -, insieme alla eliminazione del semaforo in via Barbantini decongestiona uno dei nodi più complessi della circonvallazione in cui si creavano lunghe code di veicoli a causa di un sistema semaforico complesso che causava tempi di attesa interminabili. Con l’apertura del nuovo presidio ospedaliero inoltre la necessità di fluidificare il traffico in questa zona si è fatto ancora più urgente. Il ringraziamento – ha aggiunto Tambellini – va a tutti coloro che hanno lavorato con il massimo impegno per la realizzazione di questa opera”.
Il nuovo sistema di rotatorie è pronto ma il Comune non abbassa la guardia: “Dovranno seguire ulteriori controlli – ha spiegato l’assessore alle strade, Celestino Marchini – per monitorare ulteriormente i flussi di traffico e verificare il rispetto del divieto di sosta istituito davanti alla Porta di accesso al centro storico, soprattutto all’uscita delle scuole. E’ questo che ha creato fin da subito i maggiori disagi”. Per ovviare a questo problema, sono state realizzate apposite aree di sosta a fianco della rotatoria principale, da oggi rese disponibili dalla chiusura del cantiere. Ci sarà poi ancora da valutare se esiste o meno la necessità di installare alcuni semafori per l’attraversamento dei pedoni: “Faremo un attento monitoraggio – spiega ancora Marchini, che ringrazia la ditta e i tecnici che hanno reso possibile l’opera – con le associazioni dei disabili e valuteremo il da farsi. Da quanto abbiamo notato finora, comunque, grossi problemi in questo senso non ce ne sono stati”. Dopo anni di attese, l’iter per la realizzazione della rotatoria è stato reso possibile dall’ottenimento di finanziamenti regionali attraverso un bando specifico: “Questa opera – ha ricordato l’assessore Francesca Pierotti che ha curato personalmente la ricerca dei finanziamenti – è diventata prioritaria fin dal momento della realizzazione del nuovo ospedale San Luca ed è per questo che l’amministrazione si è impegnata a realizzarla”.
Sembrano invece da archiviare ormai le polemiche sulle barriere architettoniche che, nel progetto iniziale, erano state sollevate dalle associazioni dei disabili. “L’amministrazione comunale – ha detto Salvatore Piliero di Fand – si è dimostrata subito molto sensibile alle nostre rimostranze. All’inizio dell’estate quando il cantiere stava prendendo forma abbiamo svolto un sopralluogo e non abbiamo potuto che segnalare alcune difficoltà al Comune. Con degli accorgimenti è stato possibile risolvere i problemi”. Nel mirino, tuttavia, finiscono due stalli per disabili realizzati all’imbocco di viale Castracani. A farlo presente è Domenico Passalacqua che negli ultimi mesi si è fatto portavoce di una campagna per l’abbattimento delle barriere architettoniche, non solo alla rotatoria di Porta Elisa: “I due stalli per disabili – spiega – sono sbagliati perché non è stato eliminato il cordolo. Un disabile in carrozzella resta obbligato ad impegnare la strada, in un punto che può rivelarsi molto pericoloso”. Criticità che è già stata segnalata all’amministrazione comunale.
Qualche altro accorgimento sulla viabilità e sui parcheggi attorno alla rotatoria non è esclusa. Prima di tutto si verificherà meglio la sicurezza e la funzionalità degli attraversamenti pedonali.
Un capitolo a parte riguarda il semaforo di fronte a via Elisa. Il sindaco è stato chiaro: “Va assolutamente eliminato”, ha spiegato a margine del taglio del nastro della nuova rotatoria. La “rivoluzione” scatterà soltanto quando il mercato sarà spostato in piazzale Don Baroni. A quel punto l’amministrazione valuterà anche l’ipotesi di istituire il doppio senso di circolazione in via Elisa (con svolta obbligatoria in via Bacchettoni per uscire dal centro).
Avvio della procedura. Era il 3 dicembre 2014 il giorno in cui veniva presentato ufficialmente agli organi di stampa il progetto definitivo della rotatoria approvato dalla giunta Tambellini. Sono serviti 400 mila euro finanziati dalla Regione Toscana per dismettere un sistema semaforico che faceva di questo luogo uno degli incroci più congestionati della circonvallazione, con lungi tempi di attesa per i veicoli in transito Nell’area di Piazzale Don Aldo Mei infatti confluiscono ben cinque arterie stradali che erano gestite da semafori tra loro sincronizzati: ramo in uscita da Porta Elisa (lato Ovest), Viale Pacini (circonvallazione lato Sud), viale Cadorna (lato Est), viale Marconi (circonvallazione lato Nord) e viale Castracani.
Avvio della cantierizzazione. Dopo l’appalto dei lavori si è proceduto a dare il via al cantiere. Agli inizi di aprile 2015 sono stati eseguiti i primi interventi preliminari per sistemare le alberature presenti. Pochi giorni dopo i lavori sono iniziati interssando in prima battuta la zona nord quando sono state chiuse le due aiuole pre-esistenti e, al loro interno, sono stati realizzati i due tratti della corsia a ruotare. Contemporaneamente, per eseguire i lavori, sono stati apportate temporanee modifiche alla viabilità.
Rotatoria in funzione. Il 7 agosto scorso entra in funzione, in forma provvisoria, la rotatoria di Porta Elisa. La notte tra il 6 e il 7 agosto è quella che ha visto un intenso susseguirsi di interventi per arrivare la mattina ad attivare la rotonda. Inizialmente è stata chiusa la carreggiata tra viale Diaz e viale Cadorna; poi è stato chiuso il ramo centrale su piazzale Don Aldo Mei in direzione Porta Elisa e viale Cadorna; in seguito sono stati chiusi entrambi i rami in ingresso e uscita da Porta Elisa e entrambi i rami centrali su piazzale Don Aldo Mei. L’intervento notturno ha poi visto la riapertura, a carreggiate ridotte, dell’intera rotatoria. Infine è stata chiusa con le transenne di cantiere l’intersezione tra viale Marconi, viale Castracani e viale Pacini al fine di creare la semi-rotatoria. Da quel momento è entrata in funzione la configurazione del progetto in versione “provvisoria” con new jersy e recinzioni di cantiere.
Accessibilità. A inizio settembre è stato effettuato un sopralluogo al cantiere insieme ai rappresentanti della Federazione Associazioni Nazionali Disabili (Fand) – composta da Anmic, Anmil, Uic, Unms e Ens – che avevano richiesto all’ente un incontro per valutare il progetto in merito agli interventi che riguardano l’accessibilità. Sono stati quindi registrati tutti gli accorgimenti necessari utili a rendere gli attraversamenti pedonali completamente accessibili.
Divieto di fermata. A metà settembre è stato istituito il divieto di fermata alla rotatoria, nel tratto di viabilità di collegamento tra viale Marconi e Porta Elisa all’interno di piazzale Don Aldo Mei. La decisione è scaturita a seguito di attenti monitoraggi sulla situazione del traffico. Con l’avvio dell’anno scolastico e in concomitanza con lo svolgimento del mercato ambulante in via dei Bacchettoni infatti si erano verificati rallentamenti e blocchi della circolazione all’interno della rotatoria e nelle viabilità limitrofe, dovuti anche alla presenza di veicoli in sosta nel tratto di strada di collegamento tra viale Marconi e Porta Elisa.
Migliorie alla rotatoria. Nei primi giorni di ottobre è scattata la modifica alla rotatoria di Porta Elisa per rendere più fluida la svolta in viale Castracani. E’ stato necessario quindi rivedere alcuni aspetti del progetto originario a seguito di alcune criticità non prevedibili in fase di progettazione e che, solo a seguito di una fase di prova del nuovo assetto, potevano essere valutate. In sostanza è stato tagliato lo sparti traffico che si trovava fra viale Castrucci Castracani e viale Marconi in modo da realizzare una più piccola rotatoria, accessoria a quella centrale, con lo scopo di consentire alle vetture che provengono da viale Marconi di svoltare subito in viale Castracani senza dover percorrere – e quindi impegnare – tutta la rotatoria. La modifica ha come obiettivo anche di rendere più rapido il passaggio dei mezzi di soccorso diretti verso l’Ospedale San Luca. Altri lavori aggiuntivi e complementari riguardano la pavimentazione di una fascia sormontabile all’interno dell’aiuola centrale (ciò aumenta la capacità di intersezione e la percezione dell’anello interno), la predisposizione di isole spartitraffico per rendere gli attraversamenti pedonali più sicuri, la predisposizione per un’eventuale successiva posa di impianto semaforico pedonale e integrazioni all’impianto di smaltimento delle acque bianche. La spesa per i lavori complementari è finanziata con i fondi conseguenti alle economie derivanti dal ribasso d’asta, previa autorizzazione della Regione Toscana finanziatrice dell’opera, ed è inferiore al 50% dell’importo contrattuale come previsto dalle normative. Gli interventi complementari sono stati approvati con determina dirigenziale (n.1696 nel 2/10/2015), previo ottenimento della nuova autorizzazione paesaggistica. Gli interventi sono stati affidati all’impresa esecutrice ai sensi dell’articolo 57 comma 5 del Codice dei Contratti Pubblici (decreto legislativo 163 del 2006), in quanto conseguenti a fatti imprevedibili, la cui esecuzione ad altro operatore avrebbe causato un aggravio per aumento dei tempi di esecuzione e perché strettamente necessari all’esecuzione dl contratto principale stesso.
Modifiche alla viabilità. A inizio novembre sono state apportate delle modifiche sperimentali alla viabilità. In particolare è stato istituito il senso unico di circolazione in via Barbantini, corsia direzione Nord (viale Castracani – stadio) nel tratto compreso tra l’intersezione con viale Castracani e l’intersezione con via dello Stadio. Via Barbantini è inoltre interessata dal divieto di transito veicolare nella corsia direzione sud (stadio – viale Castracani), nel tratto compreso tra l’intersezione con via dello Stadio/via dei Campioni e l’intersezione con viale Castracani. E’ stata quindi istituita la “direzione obbligatoria a destra o sinistra”, sempre in via Barbantini, all’intersezione con via della Stadio e via dei Campioni per i veicoli con direzione di marcia viale Castracani (nord-sud) e la “direzione obbligatoria dritto e destra” in via dei Campioni all’intersezione con via Barbantini. Infine è stata istituita la “direzione obbligatoria a dritto e sinistra” in via della Stadio all’intersezione con via Barbantini. Quest’ulmima modifica, insieme alla rotatoria, rende la viabilità verso l’ospedale San Lucca molto più fluida rispetto a prima. I lavori al complesso di rotatorie a Porta Elisa sono proseguiti fino a pochi giorni fa, con la messa in opera della segnaletica orizzontale e verticale. Oggi, 9 dicembre, la nuova viabilità viene ufficialmente consegnata alla città.

Roberto Salotti

VIDEO – Il sindaco: “Un’opera che risolve i problemi di traffico verso il nuovo ospedale”
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