Il bilancio 2016 va in Consiglio. Solo Martinelli vota no

E’ arrivato oggi in commissione finanze il via libera al bilancio di previsione 2016 (Leggi) e al documento unico di programmazione, il Dup, che approderanno lunedì pomeriggio (21 dicembre) all’esame del consiglio comunale. La pratica ha incassato il voto favorevole dei quattro membri di maggioranza e l’unico voto contrario di Marco Martinelli, presidente del gruppo consiliare Forza Italia Alternativa Civica Centrodestra. Il consigliere comunale di Impegno Comune Luca Leone, invece, si è astenuto. Al centro del dibattito di oggi (18 dicembre) c’è stato il capitolo spesa corrente, su specifica richiesta del consigliere Martinelli. Gli atti presentati dall’assessore alle finanze Enrico Cecchetti hanno dimostrato una diminuzione pari a quasi 17 milioni di euro tra l’assestamento di bilancio 2015 e il previsionale 2016 ma ciò è dovuto – ha spiegato Cecchetti – all’introduzione della tariffa puntuale.
Ciò comporterà, infatti, che da gennaio la riscossione della tariffa dei rifiuti sarà effettuata direttamente da Sistema Ambiente e non sarà più un prelievo operato direttamente dall’amministrazione comunale. Nel corso della commissione è arrivato anche il via libera all’entrata del Comune di Lucca nell’Atem delle stazioni appaltanti per l’espletamento della gara del gas. Uno strumento messo in piedi per condividere tra gli enti coinvolti i delicati passaggi verso la gara, i cui termini ancora non si conoscono. L’argomento ha fornito ancora a Marco Martinelli l’occasione per chiedere lumi sulla situazione di Gesam Spa. Il presidente di Forza Italia ha chiesto conto all’assessore Cecchetti “delle voci sempre più insistenti che parlano di una imminente cessione delle quote di Gesam Spa a Toscana Energia”. Ma l’assessore ha spiegato di non avere alcuna notizia da dare in merito e di non essere nemmeno la persona competente per un simile chiarimento. La maggioranza poi, attraverso Valentina Mercanti (Pd) ha invitato Martinelli a porre l’argomento nella sede appropriata, ovvero la commissione partecipate.