Lucca assegna la cittadinanza onoraria a Mario Andretti

30 gennaio 2016 | 09:19
Share0
Lucca assegna la cittadinanza onoraria a Mario Andretti

Si avvicina la data del 10 febbraio, giorno del ricordo, data simbolo per commemorare le vittime delle foibe e l’esilio di massa degli italiani dall’Istria e dalla Dalmazia dopo l’assegnazione alla Jugoslavia. E il Comune di Lucca, oltre alle celebrazioni istituzionale, quest’anno ha voluto aggiungere un momento fortemente simbolico. Approderà infatti martedì (2 febbraio) in consiglio comunale la pratica per l’assegnazione della cittadinanza onoraria a Mario Andretti, notissimo pilota di Formula Uno e Formula Indy che, esule istriano, passò vari anni della sua gioventù a Lucca, al Real Collegio, insieme a tanti esuli fuggiti dalla violenza delle truppe jugoslave. La pratica, che ha passato il vaglio della giunta, ha terminato l’iter e attende solo il voto positivo dell’assise di Palazzo Santini.

Mario Andretti, nato a Montona, nell’Istria settentrionale, il 28 febbraio 1940, nel 1948, dopo la cessione dei territori italiani sul confine orientale al termine della seconda guerra mondiale, insieme alla sua famiglia raggiunse Lucca, stabilendosi nel campo di raccolta profughi allestito nei locali dell’ex Real Collegio.
“La vicenda umana di Mario Andretti – si legge nella delibera di giunta – si ricollega a quella degli oltre 1.200 esuli istriani, fiumani e dalmati che si inserirono nella nostra città ed è simbolo del riscatto di un’intera comunità che, affrontando innumerevoli difficoltà, seppe costruirsi una nuova vita, inserendosi perfettamente nel tessuto cittadino”.
Dopo sette anni di permanenza a Lucca, Mario Andretti emigrò negli Stati Uniti, dove iniziò una straordinaria carriera automobilistica, per molti aspetti ancora oggi ineguagliata, vincendo prestigiose competizioni, divenendo quattro volte campione di Formula Indy (1965, 1966, 1967 e 1984) e campione mondiale di Formula 1 (1978). Nel 2006 è stato insignito del titolo di commendatore dell’ordine al merito della Repubblica italiana.