Bollettini mense, il Comune: errori saranno risolti

10 marzo 2016 | 10:29
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Bollettini mense, il Comune: errori saranno risolti

I centralini e gli sportelli di Lucca Holding Servizi presi d’assalto e anche l’ufficio servizi scolastici del Comune è da stamani subissato di telefonate da parte dei genitori che da ieri hanno cominciato a ricevere le “cartelle pazze” per i buoni pasto delle mense scolastiche (Leggi). Le lettere inviate a circa 3mila famiglie lucchese dalla Lucca Holding Servizi che dall’estate scorsa gestisce il recupero per l’amministrazione comunale hanno scatenato una vera bufera. Perché sono centinaia – a quello che risulta finora – i bollettini già pagati inviati di nuovo alle famiglie.

Molti lo denunciano esibendo la ricevuta di pagamento regolarmente effettuato ed è quanto è stato fatto notare agli uffici della Holding Servizi. L’amministratore unico della società Luca Bilancioni proprio stamani (10 marzo) ha avuto un incontro con gli assessori competenti, Enrico Cecchetti al bilancio, e Ilaria Vietina, al sociale e all’istruzione. L’obiettivo è quello di trovare una soluzione ad una situazione che sta scatenando vibranti proteste. Alla base ci potrebbero essere errori che si sta cercando comunque di individuare: “E’ la prima vera grande operazione di recupero avviata dall’amministrazione sul tema delle mense scolastiche – spiega Bilancioni -: si è andati a ritroso nel tempo e in casi come questo è possibile che vi siano stati degli errori”.
A sentire i diretti interessati, però, i disguidi sarebbero più che macroscopici. C’è anche chi ha ricevuto bollettini per importi perfino inferiori a quelli che sono stati effettivamente pagati. Altri che si sono visti recapitare conti con la mora aggiuntiva per buoni pasto che avevano pagato entro il giusto termine.
Superlavoro per Holding Servizi. “Siamo impegnati a rispondere alle telefonate e a gestire le file agli sportelli per fornire ai genitori tutte le informazioni richieste e indicare loro la procedura da seguire per le opportune verifiche ai fini dell’eventuale annullamento del bollettino”, spiega ancora l’amministratore unico di Lucca Holding Servizi. “Ci siamo confrontati già questa mattina con l’amministrazione comunale sul da farsi – spiega -: ma le famiglie che hanno pagato devono stare tranquille”. Potranno infatti esibire la documentazione che attesta il pagamento delle cifre contestate e i bollettini verranno annullati: lo potranno fare anche via email o contattato i numeri della Holding Servizi che compaiono sulla lettera recapitata negli ultimi giorni. La preoccupazione generale, tuttavia, è che trattandosi di importi lontani nel tempo e che arrivano fino al 2011, le ricevute di pagamento siano andate smarrite. Questo potrebbe complicare le cose ed è quanto spiegato da molti nelle telefonate o nei colloqui di protesta alla Holding Servizi e al Comune.
L’amministrazione, dal canto suo, con gli assessori Cecchetti e Vietina, ha subito preso in carico il problema. Nell’immediato, comunque, è impossibile fermare l’iter perché le lettere sono già state inviate e chi non le ha ancora ricevute le avrà oggi o nei prossimi giorni.
I bollettini contestati. Il caso è scoppiato già ieri quando le famiglie hanno iniziato a ricevere i bollettini per presunti insoluti dal 2011 al 2013. Secondo i conti del Comune ci sarebbe oltre mezzo milione da recuperare da quasi 3mila famiglie “morose”. Una cifra che potrebbe essere destinata a salire – insieme alle eventuali contestazioni – quando saranno completati i conti relativi all’anno scolastico 2014-2015.
Il Comune: “Gli importi pagati saranno annullati”. L’assessore all’istruzione Ilaria Vietina si è interessata in prima persona alla questione insieme al collega al bilancio Enrico Cecchetti. Il vicesindaco nel ricordare che l’intento dell’amministrazione “non è assolutamente punitivo nei confronti delle famiglie”, spiega che gli accertamenti serviranno finalmente “a riportare in chiaro una situazione che non era mai stata controllata”. “Nondimeno, comprendiamo molto bene il disagio delle famiglie – sottolinea l’assessore – in particolare di quanti hanno effettivamente pagato. Quella che si sta concretizzando in questi giorni è la prima grande verifica ad ampio spettro della situazione dei pagamenti per il servizio delle mense scolastiche. L’operazione è stata preparata in diversi incontri intercorsi con la Lucca Holding Servizi. Eravamo consapevoli dei rischi che questa indagine avrebbe potuto comportare, perché si è andati molto a ritroso nel tempo. Questo è il motivo di alcune discrepanze che effettivamente sono emerse tra quanto risulta ai genitori e quanto invece ai canali informativi su cui si basano le lettere inviate. Bisogna capire tuttavia che l’intenzione non è punire, ma fare in modo che tutti pagano. E a Lucca il dato, va detto, è confortante perché l’85% delle famiglie è risultato perfettamente in regola”.
Il vicesindaco rassicura quanti temono le cartelle esattoriali: “Nella lettera della Holding si invitano le famiglie a regolarizzarsi in 10 giorni – spiega la Vietina – ma i genitori devono stare tranquilli: quelli che hanno pagato vedranno annullati i bollettini, mentre per chi non lo ha fatto ci sarà la possibilità di rateizzare gli importi”.
Verifiche sulle posizioni contestate. Diverso il caso di quanti sostengono in buona fede di aver pagato ma non riescono più a trovare la documentazione che lo provi. “Le porte di Lucca Holding e del Comune sono aperte a tutte le famiglie e il nostro interesse è che tutte le posizioni siano chiarite – spiega ancora il vicesindaco -: chi non fosse più in possesso della ricevuta di pagamento può rivolgersi direttamente alla Holding Servizi o all’ufficio mensa del Comune, chiedendo una verifica della propria posizione. Il personale e noi amministratori siamo disponibili a risolvere eventuali disguidi, ma invitiamo le famiglie interessate a rivolgersi agli uffici competenti e a verificare in questo modo i bollettini che li riguardano”. Queste famiglie possono contattare direttamente l’ufficio mensa alla mail: mensascolastica@comune.lucca.it. “In questo modo – spiega la Vietina – gli uffici potranno controllare le posizioni e chiarire se vi sono state effettivamente discrepanze”. Chi fosse, invece, già in possesso delle ricevute di pagamento o dei bonifici, può presentarli anche per email alla Holding Servizi o recandosi agli sportelli.
Presto completati i riscontri sull’ultimo anno scolastico. Il percorso del Comune mira a riportare sotto controllo la situazione e secondo gli amministratori i disguidi degli ultimi giorni hanno messo in luce quanto in realtà si dovesse intervenire sulla materia. “Fra qualche mese – annuncia il vicesindaco – saranno completati gli accertamenti per quello che riguarda il servizio mensa dell’anno scolastico 2014/2015 e poi i controlli successivi saranno sicuramente più semplici e efficaci. Purtroppo siamo andati a ritroso di diversi anni. Anni in cui sono cambiate anche le modalità di pagamento. I disagi erano previsti, ma con la collaborazione delle famiglie la situazione può essere sanata”.
Cecchetti: “Recupero dovere dell’amministrazione”. Sul caso interviene anche l’assessore al bilancio: “Abbiamo chiesto agli uffici del Comune di attivare l’azione di recupero delle rette delle mense non pagate, perché è un dovere dell’Amministrazione e perché è un atto di equità verso l’85% degli utenti che pagano regolarmente. Naturalmente – osserva – eravamo consapevoli che, quando si mettono in campo azioni come queste relative ad anni passati, potevano emergere errori e discrepanze. Per questo gli uffici, con le informazioni disponibili, hanno effettuato verifiche preliminari, ma alcuni problemi sono rimasti e possono essere risolti solo con un confronto diretto con gli utenti. Ovviamente i bollettini di chi produce la documentazione di avvenuto pagamento saranno annullati. Chi ritiene di essere in regola, ma ha difficoltà a trovare la documentazione, può rivolgersi a Lucca Holding Servizi (riscossione@luccaholdingservizi.it) o all’ufficio mensa del Comune (mensascolastica@comune.lucca.it) per una verifica puntuale della sua posizione. Siamo consapevoli delle difficoltà e dei problemi di operazioni di questo tipo, ma siamo convinti che riportare sotto controllo, nella legalità e nell’equità, tutti i rapporti tra cittadini e Comune corrisponde all’interesse generale”.