
Una raccolta di firme per mantenere aperta anche il sabato la scuola media da Vinci. I genitori marciano contro la decisione con cui lo scorso dicembre il Consiglio di istituto dell’Istituto Comprensivo Lucca 2 ha deliberato che dal prossimo anno la Media sarà chiusa il sabato, e le 5 ore di lezione del sabato saranno “spalmate” sugli altri giorni, allungandone l’orario.
La motivazione della chiusura del sabato, secondo la delibera 12 del 2015, è che “è venuta meno la possibilità di conferire supplenze per il personale ausiliario per i primi sette giorni di assenza e con la chiusura del sabato si assicurerebbe una migliore copertura delle esigenze giornaliere della scuola media e un miglior servizio anche per gli altri plessi”.
Ma il comitato di protesta subito sorto ritiene che questa decisione avrà effetti negativi: “Le conseguenze della chiusura del sabato – prosegue il comitato – sono la riduzione dei giorni di scuola da 208 a 172, con una perdita netta di 36 giorni di scuola; l’impatto sulla didattica, in quanto l’orario e i programmi, ora articolati su 6 giorni la settimana, verranno compressi e concentrati su 5 giorni, con orario dalle 8 alle 14: preoccupano le 6 ore consecutive di lezioni frontali mattutine (intervallate da due ricreazioni di 7 minuti ciascuna), che comportano, inevitabilmente, caduta dell’attenzione”. La decisione avrà anche un “impatto sui compiti pomeridiani – aggiunge il comitato -, in quanto ogni giorno dovranno essere svolti i compiti per 6 materie anzichè 5, a fronte di una riduzione del tempo a disposizione uscendo da scuola a più tardi”. infine c’è il disagio per le famiglie.
Per tutti questi motivi si è costituito un comitato di genitori che sta raccogliendo le firme per chiedere all’Istituto Comprensivo Lucca 2 di revocare la delibera, già oggetto di formale reclamo. Secondo il Comitato dei genitori “un provvedimento così grave come quello di chiudere la scuola tutti i sabati senza alcuna contropartita (ad esempio la possibilità di recuperare il pomeriggio le ore perse il sabato) è sproporzionato rispetto ai motivi che lo hanno determinato, cioè la difficoltà di gestire il personale ausiliario. I genitori – si legge in una nota – sono fiduciosi che, a fronte del pesante impatto sulla qualità della didattica e sulla qualità della vita delle famiglie conseguente all’allungamento dell’orario, sia possibile trovare soluzioni diverse da quella della chiusura del sabato, che è una soluzione semplice, forse vista con favore da parte del personale scolastico, ma non l’unica, come sottolineato anche dalla direzione regionale scolastica della Emilia Romagna che recentissimamente ‘ha chiesto ai dirigenti di chiudere la scuola il sabato solo per specifiche, motivate, diffuse e condivisibili esigenze dell’utenza, tese a migliorare l’efficienza e l’efficacia del servizio scolastico’. I genitori offrono alla scuola la propria collaborazione, impegnandosi ad esercitare pressione presso gli organi competenti al fine di trovare soluzioni ai problemi della carenza del personale ausiliario. I genitori chiedono alla scuola di ritirare il provvedimento che ha disposto la chiusura del sabato, che è stato calato dall’alto senza alcuna preventiva consultazione dei genitori, e di considerare anche l’opinione dei professori e del collegio dei docenti, che lo scorso anno scolastico si è dichiarato contrario, per motivi didattici, alla chiusura della scuola media il sabato”. Tra le richieste anche una consultazione (referendum) tra i genitori interessati, “al fine – si spiega – di conoscere le loro opinioni e preferenze, considerato anche che i genitori delle classi I e II della scuola media, quando hanno effettuato la scelta della scuola media, hanno scelto una scuola con un orario articolato su 6 giorni. Il Comitato invita tutti i genitori delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo Lucca 2 a scrivere all’indirizzo mail ilsabatomiglioralascuolalucca@gmail.com per ricevere il testo dell’appello e il modulo per firmare”.