Via la Tasi, risparmi fino ad oltre 500 euro

18 aprile 2016 | 11:35
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Via la Tasi, risparmi fino ad oltre 500 euro

Nessun cambiamento delle aliquote, ma solo la ricezione delle novità introdotte dalla legge di stabilità. Vertono su questo le quattro delibere sulla fiscalità comunale che passeranno domani sera (19 aprile) in consiglio comunale per l’approvazione e che oggi sono state illustrate e votate dalla commissione bilancio del Comune di Lucca guidata dalla consigliera di Lucca Civica, Virginia Lucchesi.
Le modifiche riguardano alcuni articoli del regolamento comunale della Iuc e nel complesso riguardano situazioni favorevoli per i contribuenti, sotto il profilo della semplificazione e del rapporto con i cittadini.

L’istituto del reclamo e della mediazione
Dal 2016 è entrata in vigore la norma nazionale del decreto legislativo 156 che prevede l’estensione anche ai tributi locali degli istituti del reclamo e della mediazione, già previsti per i tributi erariali. “Sono due le modifiche previste per il nostro regolamento – ha spiegato l’assessore Cecchetti – La prima prevede che l’esame del reclamo e della proposta di mediazione spetta al dirigente dell’ufficio tributi, in ossequio alla norma per cui ad esaminare tale tipo di atti sia un soggetto diverso da chi li ha emessi, in questo caso il funzionario. L’altra modifica specifica i criteri per la valutazione del reclamo, che sono tre: l’incertezza derivante da questioni controverse, anche sotto il profilo giurisprudenziale, il grado di sostenibilità della pretesa e l’economicità dell’azione amministrativa. Questi criteri, come da recente comunicazione in giunta, saranno inseriti in una apposita determinazione dirigenziale in cui sono presenti le linee guida per la risposta agli eventuali reclami. La risposta è prevista nell’arco di 90 giorni rispetto ai precedenti 90”.

Possibile il ravvedimento anche per gli anni successivi
“Questa modifica – prosegue l’assessore Cecchetti – è di iniziativa nostra e migiora ed aggiorna il rapporto con il contribuente evitando penalizzazioni anche eccessive. In sostanza si modificano i termini entro cui il ravvedimento può essere operato, prorogandoli fino alla constatazione della violazione. Si rende così possibile il ravvedimento, una volta contestata una violazione, un errore o una omissione, anche per gli anni successivi, determinando così un notevole risparmio sulle sanzioni rispetto al 30% secco della normativa precedente. Si pagherà infatti solamente il 3,75% per ogni anno di violazione e gli interessi saranno quelli legali e non quelli tributari”.

Stop alle agevolazioni comunali per i residenti all’estero
Le previsioni di agevolazioni per i residenti all’estero e proprietari di immobili nel Comune di Lucca viene eliminata. Anche in questo caso è un cambiamento previsto dalla legge di stabilità “che elimina – spiega Cecchetti – la facoltà dei Comuni di disciplinare la materia. Va detto che, comunque, gli effetti della introduzione della nostra agevolazione non sono stati rilevanti nell’anno in cui è stata introdotta”.

Via la Tasi dalla prima casa, gli effetti per Lucca
Con l’abolizione della Tasi sulla prima casa si determinano alcuni effetti formali, come è ovvio, anche sul regolamento. Non cambia, comunque, il valore venale delle aree fabbricabili, anche se esiste l’ipotesi che ogni anno possano essere approvati i valori di riferimento. “La Tasi – ricorda Cecchetti – non è più dovuta sulle case destinate ad abitazione principale ad eccezione di immobili di particolare pregio come ville e castelli, che nel 2015 hanno provocato un gettito di 58mila euro e sugli immobili di banche e assicurazioni, che pagano sia la Tasi sia l’Imu e il cui introito per l’anno passato è stato di 218mila euro”.
L’assessore Cecchetti ha anche fatto una valutazione del risparmio medio legato all’abolizione della Tasi: “Ci sono 5619 contribuenti che continuano a non pagare niente perché già esenti per la detrazione da noi prevista per la fascia più bassa della rendita catastale. Per i 9260 contribuenti che possiedono immobili di valore catastale dai 300 ai 500 euro il risparmio medio è di 84 euro, per gi 8332 che hanno immobili dal valore catastale dai 500 ai 700 euro è di 177 euro e poi a salire. Risparmiano di media 287 euro i 5163 contribuenti con rendita catastale da 700 a 900 euro e 537 euro i 5676 contribuenti con rendita superiore ai 900 euro”.

Novità per le agevolazioni sul comodato
Sempre dalla legge di stabilità dipendono alcune novità per le agevolazioni a chi concede gli immobili in comodato d’uso ai propri figli: “La legge di stabilità nazionale – infatti – stabilisce la possibilità di ridurre di un’ulteriore 50 per cento l’aliquota della Tasi prevista dal Comune per chi concede immobili ai figli, ma stabilisce anche delle condizioni che sono diverse da quelle previste dal regolamento del Comune. Questo ci costringe a tenere le due fattispecie, ovvero un’aliquota del 7,6 per mille e una del 3,8 per mille nelle nuove ipotesi, che prevedono che il comodante possegga un solo immobile in Italia oppure anche un secondo immobile ma nel territorio del Comune di Lucca e che sia la sua abitazione principale”. A seconda dei casi, insomma, il comodante pagherà l’aliquota del 7,6 per mille come previsto dal Comune oppure un’aliquota ancora più agevolata, del 3,8 per mille, se rientra nei casi previsti dalla legge di stabilità.

Il canone concordato conviene
Per i proprietari che affittano i propri immobili a canone concordato c’è la previsione nella legge di stabilità di ridurre del 25 per cento la quota di Tasi dovuta. Una previsione, questa, che rende ancora più favorevole, sia al proprietario sia all’inquilino di aderire agli accordi territoriali fra Comune e sindacati degli inquilini, il cui ultimo aggiornamento, però, risale al 2005.
Invariate, invece, le altre previsioni già introdotte dal regolamento sulla Iuc ovvero la compensazione tassa su tassa e la riduzione dell’aliquota prevista per le aree fabbricabili per interventi di recupero.

Le quattro delibere hanno ricevuto il voto favorevole dei commissari di maggioranza (Lucchesi, Bonturi, Curione e Mercanti) e, per i testi sull’introduzione del reclamo e delle novità per il ravvedimento anche del consigliere di Impegno Comune – Scelta Civica, Luca Leone, che si astenuto sugli altri documenti. Non ha partecipato al voto Marco Martinelli, capogruppo di Forza Italia – Alternativa Civica. Domani sera il voto definitivo dell’aula.

Enrico Pace