Per il Tar il mercato può traslocare alle Tagliate

di Roberto Salotti
La decisione dei giudici non stupisce le associazioni di categoria che si aspettavano un verdetto negativo per la richiesta di sospensiva presentata da undici ambulanti per bloccare il trasloco del mercato da via dei Bacchettoni alle Tagliate: secondo la giustizia amministrativa, infatti, il trasferimento in piazzale don Baroni può avvenire senza alcun ostacolo e anzi, alla luce delle prescrizioni dell’Asl, è l’unica via possibile. La sentenza del Tar è arrivata puntuale, dopo una breve discussione che si era svolta in mattinata sulla richiesta di sospensiva dei provvedimenti del Comune di Lucca: la delibera di giunta del 12 gennaio scorso, la conseguente determinazione dirigenziale del 29 febbraio e gli atti successivi per la riassegnazione dei posteggi in piazzale don Baroni.

Nel pomeriggio dopo la camera di consiglio il collegio dei giudici (Saverio Romano, presidente, Luigi Viola consigliere e Alessandro Cacciari, estensore) hanno depositato l’ordinanza cautelare in cui si respinge la richiesta degli ambulanti che si erano schierati contro le decisioni del Comune e nei confronti anche del comitato Vivere il Centro Storico che aveva presentato un esposto nel 2013 sollevando questioni relative al problema del passaggio dei mezzi di soccorso durante lo svolgimento del mercato bisettimanale là dove si trova attualmente. 
“Era un esito che, nostro malgrado, ci attendevamo – commenta il direttore di Confesercenti, Valentina Cesaretti -: ora esamineremo meglio le motivazioni e vedremo il da farsi”. Lo stesso dice, per Confcommercio, Nicola D’Olivo, che si era fatto promotore insieme all’Anva della raccolta di firme contro il trasloco del mercato. Ma le categorie alla fine avevano deciso di non procedere, come la maggior parte dei 130 ambulanti del mercato. Soltanto 11 avevano fatto la scelta di procedere comunque e avevano chiesto di annullare gli atti dell’amministrazione che impongono il trasferimento degli stand.
I giudici, nelle loro motivazioni depositate nel pomeriggio, hanno in sostanza accolto le tesi che hanno spinto il Comune a decidere la nuova collocazione dei banchi. In particolare hanno tenuto in gran conto la nota con la quale l’Asl 2 l’11 dicembre 2015 evidenziava “che alcuna autorizzazione sanitaria potrebbe essere rilasciata dopo l’entrata in vigore del regolamento comunitario 852/2004”. Riferendosi, in particolare, alle problematiche sollevate anche dal comitato dei residenti del centro storico. Secondo il Tar, infatti, “tale circostanza – si legge nelle motivazioni – è ragione sufficiente a motivare il trasferimento del mercato”. Non solo: secondo i giudici non è mancato nemmeno il coinvolgimenti degli ambulanti perché “la consultazione” sul trasferimento del mercato è stata condivisa dal momento che – sottolineano i giudici – “è stata svolta attraverso le associazioni degli operatori”.
Sul presunto danno derivante dal trasferimento, lamentato nel ricorso degli ambulanti, il Tar è lapidario nel sottolineare che “la distanza di circa un chilometro dalla sede attuale non sembra configurare un danno irreparabile in termini di sviamento della clientela, stante anche la notorietà del mercato in questione”. Quindi ora per quello che riguarda il Comune, ci si prepara al trasloco. E l’assessore Giovanni Lemucchi solo alcuni giorni fa aveva annunciato, ormai, tempi molto brevi. Ora comunque dovrà seguire, se emergerà l’intenzione di portare avanti la causa, la discussione nel merito del ricorso. Nel frattempo gli 11 ricorrenti sono stati “condannati” al pagamento in solido di mille euro al Comune per le spese del procedimento.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.