
Stabilito nella riunione di oggi (20 ottobre) il metodo di lavoro che la commissione urbanistica adotterà nella lunga fase di valutazione delle osservazioni al piano strutturale adottato. Lo scorso 10 ottobre i commissari avevano ricevuto un dvd contenente la versione digitale dei 411 documenti e dalla prossima settimana inizieranno a discuterne insieme secondo un cronoprogramma che li vedrà impegnati, fino a dicembre, quasi ogni martedì e venerdì.
La commissione, presieduta da Lucio Pagliaro, consigliere comunale del Pd, ha deciso di iniziare dalle osservazioni protocollate dagli enti pubblici, come il Comune di Capannori, la Provincia di Lucca e la Regione Toscana. “Sarà un lavoro strutturato in due fasi tra loro complementari: in un primo momento leggeremo le osservazioni e avvieremo una discussione interna; successivamente – spiega Pagliaro – analizzeremo, mano a mano che gli uffici le raggrupperanno per affinità tematica, le controdeduzioni tecniche corrispondenti”. Perplesso il consigliere di minoranza Roberto Lenzi, che replica: “La commissione ha un compito preciso: deve votare le osservazioni una per una, esattamente come saranno presentate in consiglio comunale, cioè associate alle controdeduzioni. Non sono d’accordo di iniziare prima che le controdeduzioni tecniche siano pronte perché rischiamo di perdere tempo”. I commissari di maggioranza e il presidente hanno invece sottolineato l’importanza di avviare il lavoro adesso, e di procedere parallelamente agli uffici, affinché ci siano i tempi giusti per comprendere e soppesare le considerazioni che saranno poi formalmente espresse con un voto in presenza delle controdeduzioni. “Gli uffici hanno già controdedotto un’ottantina di osservazioni”, assicura Pagliaro. Il lavoro, già definito con verosimile programma di 15 sedute fino al 20 dicembre, entrerà nel vivo martedì prossimo (25 ottobre) e si avvarrà, qualora la commissione lo reputi necessario, di contributi esterni da parte di enti istituzionali o associazioni.