
Sconti da 500 a 2mila euro per tasse e tariffe per gli esercizi che decidono di “rottamare” le slot machine. E’ questa la principale azione prevista dal Comune di Lucca per combattere la ludopatia, un tema che è tenuto in forte considerazione dall’assessorato al sociale. Per assegnare i contributi il Comune di Lucca emanerà un bando destinato a tutti coloro che dall’1 maggio 2015 e fino al 31 marzo del 2017 hanno rimosso o hanno intenzione di rimuovere dal proprio esercizio apparechi automatici da gioco, impegnadosi allo stesso tempo a non reintrodurli almeno fino al 31 dicembre del 2018.
La risorsa complessiva stanziata è di 20mila euro ed è stanziata fino ad esaurimento. Per ciascun esercizio lo sconto potrà essere dai 500 ai 2mila euro e potrà essere utilizzato per il pagamento di tasse per i servizi locali relative all’attività, che dovranno essere indicate dallo stesso imprenditore in sede di domanda. In caso di domande che superino la disponibilità sarà data la precedenza a chi da più lunga data abbia provveduto a rimuovere gli apparecchi e non intende reinstallarli fino al 31 dicembre 2018.
Il Comune di Lucca, inoltre, aderirà al protocollo d’intesa con l’Asl Toscana Nord Ovest e l’associazione Arcat Toscana che prevede la nascita di un centro di ascolto per problematiche legate all’alcol, alle ludopatie e ai corretti stili di vita che troverà posto in un locale messo a disposizione gratuitamente all’ex scuola elementare del Piaggione. Il Comune di Lucca inoltre promuoverà momenti di informazione e sensibilizzazione sui rischi derivanti dall’uso e abuso di sostanze alcoliche e incentiverà anche politiche tese a favorire sani stili di vita nella cittadinanza.
Ad approvare le azioni è stata la giunta guidata dal sindaco Alessandro Tambellini nella seduta dello scorso 20 dicembre.