Concorso per differenziata, in palio sconti in bolletta

Un concorso a premi, che prevede uno sconto di 80 euro in bolletta per i vincitori: si chiama Differenzia e …vinci ed è l’ultima idea lanciata da Sistema Ambiente, per incentivare il corretto smaltimento dei rifiuti in centro ed in periferia. Per presentarlo, alla sede di via delle Tagliate, intervengono l’assessore con delega all’ambiente Francesco Raspini ed il presidente della società partecipata Matteo Romani, insieme al procuratore speciale Roberto Enrico Paolini. “Il concorso – spiega Raspini – nasce per incentivare il corretto smaltimento dei rifiuti, invitando così gli abitanti del centro storico e della periferia a tenere comportamenti virtuosi. Per questo motivo abbiamo deciso di promuovere al meglio l’iniziativa, anche mediante una serie di video promozionali. Con Scarty, Ambiente Sistemato e con questa iniziativa cerchiamo strade per essere sempre più comunicativi verso i cittadini, in modo da far capire quali siano le regole a tutti, fugando ogni dubbio”.
Si tratterà, nel complesso, di quattro estrazioni bimestrali con 15 vincitori: 11 per la periferia e 4 per il centro storico. “Vogliamo in questo modo sensibilizzare la città – commenta Romani – sul tema. I premi in totale ammontano a 5mila euro: un importo piccolo per l’azienda, ma che implica comunque un’attività amministrativa importante. Vogliamo far capire agli utenti che con poco sforzo si possono ottenere ottimi risultati: con questa campagna, probabilmente, potremo avvicinarci all’80% di raccolta differenziata”.
Poi Raspini replica al dubbio che il concorso possa essere pensato come una sorta di sconfitta, rispetto al comportamento dei cittadini: “Fare un concorso una sconfitta? No, la promozione è l’unico modo per far passare un messaggio. Non è soltanto con le sanzioni – argomenta – che si fa cambiare idea alla gente, ma con un cambiamento culturale. Ricordo che siamo passati dal 49% di raccolta differenziata del 2009 al 78% di oggi: mi sembra una vittoria”.
Poi il capitolo dolente, quello delle tariffe aumentate in media del 5%: “Si sono alzate – torna sul tema Raspini – perché non abbiamo impianti per la gestione e lo smaltimento e poi perché la situazione finanziaria di Sistema Ambiente, così come è oggi, si è costruita nel tempo. Le amministrazioni precedenti – attacca – facevano piani finanziari senza fondi di svalutazione crediti, senza diligenza, in modo scellerato. Questo ha generato buchi e a fine anno si dividevano tranquillamente utili che non c’erano: parliamo di 5 milioni di euro in 13 anni. Non accetto quindi lezioni da chi ha impoverito Sistema Ambiente. Sapete che l’aumento in tariffa è dettato per metà dal milione e 350mila euro messi a fondo svalutazione crediti inseriti nel piano finanziario: si tratta di un cuscinetto fondamentale, perché se non lo hai rischiano di pagarne le conseguenze i cittadini, come sta succedendo a Livorno, solo per fare un esempio. Abbiamo tuttavia motivo – conclude – di essere ottimisti per il futuro: i numeri della differenziata, i controlli a campione sempre più serrati e la nuova sinergia con Geal ci portano a pensarla così”.
Sul tema prendono nuovamente posizione anche Paolini e Romani, per rammentare che questa gestione della differenziata ha portato, conti alla mano, ad avere una tariffa annuale pari a circa 23 milioni di euro: “Abbiamo invece risparmiato molto – fanno notare – mediante una serie di accorgimenti. Parliamo, più nello specifico, di una tariffa che avrebbe potuto essere di 26 milioni di euro, con un risparmio effettivo, quindi, di circa 3 milioni”.
Nel frattempo prosegue, al Tribunale delle imprese di Firenze, il processo per azione di responsabilità promosso dal Comune di Lucca nei confronti di chi amministrava ai tempi della costituzione della Valfreddana Recuperi. Il 5 febbraio scade il termine per il deposito delle memorie conclusionali e la sentenza è attesa entro 30-60 giorni.
C’è spazio, nell’alveo della discussione, anche per tornare a parlare della situazione vissuta al Campo nomadi: “Dove le cose non funzionano – prosegue Raspini – servono le sanzioni. E’ evidente che ci sono dei contesti di maggiore difficoltà: lì è stato fatto un percorso di regolarizzazione su tanti fronti, a partire dal fatto che adesso pagano l’acqua. E’ ovvio che non vogliamo avere una discarica a cielo aperto e, anche per questo, ieri abbiamo fatto riparare anche la telecamera (ce ne sono due, ndr) che non funzionava. Inoltre, ne verrà apposta un’altra sul muro del cimitero. I responsabili della situazione di accumulo rifiuti? Sono certamente gli abitanti del campo, ma non soltanto: più di una volta anche cittadini lucchesi sono stati sanzionati mentre scaricavano lì”.
Tornando al concorso, esso si rivolge a tutte le utenze domestiche del Comune di Lucca (residenti e non) che abbiano un contratto attivo e che siano in regola con i pagamenti delle fatture. L’obiettivo è quello di incentivare la differenziata in centro storico, mediante l’uso del kit dei sacchetti colorati per la separazione dei rifiuti e le isole ecologiche interrate; per le zone di periferia, invece, la volontà è quella di far utilizzare sempre di più ed in modo corretto le stazioni ecologiche, diminuendo così l’esposizione del rifiuto indifferenziato.
I video promozionali sono stati girati dal talentuoso videomaker Simone Rabassini, insieme al secondo operatore Victor Valobonsi e con la voce narrante dell’attrice Simona Generali.Tra gli attori coinvolti, ecco Stefano Dovichi, Chiara Egizj ed Emanuele Di Grazia. I video (alcuni spot e due lungometraggi), sono disponibili sul sito di Sistema Ambiente.
Il concorso partirà il 1 febbraio e terminerà il 30 settembre prossimo e prevede 4 estrazioni (16 aprile, 18 giugno, 20 agosto, 15 ottobre, ndr). Potranno partecipare gli utenti che nel periodo precedente ad ogni estrazione (dal 1 febbraio al 31 marzo; dal 1 aprile al 31 maggio; dal 1 giugno al 31 luglio; dal 1 agosto al 30 settembre) abbiano ritirato nei punti di distribuzione (alla sede di Sistema Ambiente in Borgo Giannotti, alla biglietteria del Teatro del Giglio ed a Itinera in piazzale Verdi) un kit completo di sacchetti colorati per la raccolta differenziata o che abbiano utilizzato almeno 30 volte le isole ecologiche interrate. Gli utenti delle zone periferiche invece, dovranno avere utilizzato la stagione economica almeno 2 volte, oppure dovranno avere esposto il rifiuto indifferenziato con il mastello grigio da 2 a 6 volte nel bimestre previsto dal regolamento.
Tutta la procedura arriverà in automatico: gli utenti verranno inseriti all’interno di un software validati in base alla normativa vigente e, nel giorno dell’estrazione, verranno assegnati in totale 15 premi (11 per gli utenti della periferia, 4 fra quelli del centro storico), che consistono ciascuno in uno sconto di 80 euro (al netto di iva ed imposta sostitutiva), che verrà applicato sulla prima fattura successiva all’estrazione. I nomi dei vincitori verranno comunicati sia sull’home page di Sistema Ambiente, sia direttamente a casa.
La campagna prevede anche una sensibilizzazione dei turisti: mediante la collaborazione tra Sistema Ambiente e Itinera chi visita Lucca ha a disposizione, al punto Itinera di piazzale Verdi, un punto dove poter ritirare il kit dei sacchetti colorati e la tessera per accedere alle isole ecologiche interrate del centro storico. Inoltre, sempre per facilitare lo smaltimento dei rifiuti da parte dei visitatori, Sistema Ambiente ha dotato i parcheggi Palatucci e Carducci di due punti di raccolta dei rifiuti differenziati.
I vertici della società, inoltre, invitano ad usare la app Junker, che consente di fugare i dubbi sui conferimenti, oltre alla sezione del sito denominata Ambiente Sistemato, che consente di effettuare segnalazioni in tempo reale sui conferimenti errati.