Infermiere volontarie della Croce Rossa, via al nuovo corso

Passione, sacrificio e tanta voglia di mettersi in gioco. Dopo l’arrivo del nullaosta da Roma è cominciato ufficialmente giovedì sera (8 febbraio) il nuovo corso per le quattro aspiranti infermiere volontarie del corpo ausiliario delle forze armate della Croce Rossa. Il corso, che avrà una durata di due anni e al suo primo step sarà diviso in dieci moduli, è capitanato dalla lucchese Valentina Bechelli Manetti, ad oggi una delle ispettrici più giovani d’Italia. Una grande soddisfazione, per il comitato di Lucca, che non rinnovava il suo corpo ausiliario “in rosa” da almeno cinque anni. Alla prima lezione, oltre alle quattro allieve provenienti da ogni angolo della provincia, hanno portato i loro saluti anche il presidente della Croce Rossa di Lucca Enzo Fasano e un’ex docente storica, sorella Elena Bertolli, impegnata nel mondo del volontariato dagli anni Sessanta. Il corso sarà tenuto da docenti di alto calibro e le allieve dovranno affrontare anche numerose ore di tirocinio in alcune strutture sanitarie della Piana.
“L’inizio del corso è un momento importante per tutte quante – ha detto l’Ispettrice Bechelli – dovremo remare in un’unica direzione, i ritmi saranno serrati e l’obiettivo ambizioso. Gli occhi sono puntati su Lucca perché ha una delle ispettrici più giovani d’Italia – alla sua prima esperienza di corso – e non vedeva nuove allieve da tempo. Fino ad ora – continua l’ispettrice – non abbiamo mancato un solo obiettivo per quanta riguarda il gettare le basi per quella che sarà un’elevazione di qualità e un’integrazione generazionale del corpo. Io mi congratulo con le allieve, da oggi comincia veramente un cammino in salita ma se la salita la affrontiamo con sostegno reciproco ce la faremo”.