
Una città sempre più apprezzata dai cittadini stranieri, che scelgono il centro storico di Lucca come luogo dove risiedere per una nuova vita italiana. Lo dicono i dati dell’anagrafe, che evidenziano come negli ultimi anni le persone straniere residenti in centro siano arrivate a 1048. Per quanto riguarda il numero complessivo degli abitanti che vivono dentro le mura, invece, l’andamento resta oscillante, tra un piccolo aumento e una lieve diminuzione, e si attesta intorno alle 8mila unità.
“Le politiche impostate in questi anni per il centro storico sono guidate dalla volontà di favorire la nuova residenza, che deve tornare a essere un luogo vivo e, soprattutto, vissuto dai lucchesi, siano essi autoctoni o d’adozione – spiega l’assessore Gabriele Bove – Solo così riusciremo a valorizzare il nostro stile di vita e la nostra autenticità: elementi che, se uniti alle bellezze del nostro territorio e al patrimonio storico-artistico e culturale di cui disponiamo, ci permetteranno di rilanciare ulteriormente il centro storico. Un nuovo passo in avanti lo realizzeremo quando riusciremo a riportare le funzioni in centro, a partire dalla rivitalizzazione dell’ex Manifattura: nella nostra visione, infatti, nuove funzioni potranno corrispondere più facilmente a nuovi residenti e quindi a un aumento della popolazione, italiana e straniera”.