Duemila euro per il Kenya grazie a evento al Foro Boario

Dopo l’evento For Africa della scorsa settimana al Foro Boario la volontaria lucchese Emanuela Vannucci raggiungerà tra poche ore l’orfanotrofio del Cottolengo Centredi Nairobi, in Kenya, dove presta attività di aiuto e sostegno alla comunità locale che assiste bambini orfani ammalati di Hiv+ e Aids. La volontaria lucchese porterà con sé la somma di oltre 2mila euro raccolti tra donazioni volontarie e la sottoscrizione organizzata in occasione della serata ideata e promossa dalla band lucchese Chewingum rock & blues band.
Una serata all’insegna della musica e della solidarietà che ha visto in apertura l’esibizione proprio di un gruppo africano, gli African perfect harmony, rifugiati nigeriani che, giunti a Lucca dopo varie vicissitudini, si sono uniti attorno ad un progetto musicale in cui hanno riscoperto le canzoni tradizionali della loro terra, per riproporle con ritmo, passione e grande sentimento. Alla band africana è seguito lo show dei Chewingum che hanno intrattenuto gli oltre cento spettatori presenti, con le loro canzoni degli anni ’70 facendo rievocare e rivivere i momenti spensierati e comunque sempre impegnati delle musiche di quegli anni. La serata, patrocinata dal Comune di Lucca e ben diretta da Giancarlo Marracci, presidente del Lucca blues festival, ha raggiunto quindi il risultato che la band lucchese intendeva raggiungere, con una risposta partecipata e appassionata dei lucchesi, aldilà di diffusi pregiudizi e diffidenze. Con la somma raccolta, che verrà consegnata al responsabile della Kenya Cottolengo society, ente morale che gestisce l’orfanotrofio di Nairobi, potranno essere acquistati indumenti, pannolini, latte, alimenti e medicinali per migliorare le condizioni di vita e di salute di oltre cento bambini, per aiutarli a guarire dalla malattia, superando la sfortuna che li ha colpiti fin alla nascita e garantire loro il diritto a crescere sani e protetti.