
Tanto tuonò che piovve. Anzi, no. Dopo un tira e molla e una lite a distanza non solo tra società organizzatrici dei grandi eventi a Lucca, ma anche e soprattutto fra istitutizioni – Comune e Belle Arti – sembra tornare il sereno. La ghiaia – pomo della discordia e motivo di lite nella calura di fine luglio – rimane all’ex campo Balilla ma il Comune si impegna a definire un progetto con Lucca Crea per mitigare l’impatto dell’allestimento del padiglione Games. E’ stato finalmente trovato l’accordo fra Comune di Lucca, Lucca Crea Soprintendenza e Lucca Summer Festival: una intesa divenuta ufficiale nella tarda mattinata di oggi (25 luglio) dopo un incontro fra il soprintendente Angela Acordon, il dirigente del Comune di Lucca Giovanni Marchi, il presidente di Lucca Crea srl Mario Pardini e l’amministratore delegato della Di and Gi srl Mimmo D’Alessandro. Verificata, alla luce della documentazione prodotta dal Comune, l’impossibilità di procedere sia alla fornitura e posa in opera dei “tappeti erbosi” per irreperibilità di materiale necessari a coprire l’intera superficie, sia alla soluzione della semina del terreno dopo aver rimosso la ghiaia, vista la stagione estiva e i tempi che non garantiscono la certezza di germogliazione dell’erba, considerati altresì i costi elevati dell’’operazione, cogliendo uno specifico suggerimento del Soprintendente si è addivenuti a un’intesa in base alla quale il Comune di Lucca, attraverso la sua partecipata Lucca Crea srl e congiuntamente alla Di and Gi srl, si è impegnato a realizzare in tempi brevi “a titolo di risarcimento, un’operazione di valorizzazione del patrimonio culturale cittadino attraverso un intervento di mitigazione estetica dell’area del ex Campo Balilla”, secondo un progetto allo studio del Comune che verrà fornito quanto prima alla Soprintendenza e messo in atto già dai prossimi giorni.
La ghiaia, posizionata in occasione dei concerti del Lucca Summer Festival, eccezionalmente per quest’anno rimarrà, nell’attesa che si inizino i lavori di allestimento del padiglione Games necessario allo svolgimento dell’appuntamento autunnale Lucca Comics.
La soprintendente Angela Acordon soltanto ieri pomeriggio, infatti, ricordava al Comune la necessità di stare alle regole, ovvero rispettare la prescrizione dell’autorizzazione rilasciata per i concerti del Summer Festival a inizio giugno: ripristinare il manto erboso all’ex Balilla entro il 27 luglio.
Una scadenza che ormai nessuno era in grado di rispettare: ieri dal Comune erano stati inoltrati atti e integrazioni alla Soprintendenza nei quali si è chiesta una deroga, visto soprattutto il fatto che “per consuetudine” degli ultimi anni la ghiaia veniva rimossa dal Balilla soltanto dopo lo svolgimento di Lucca Comics and Games. E ieri la società che organizza la kermesse, Lucca Crea, aveva preso la parola con toni allarmati sulle incertezze che pendevano sull’utilizzo dell’area per il padiglione Carducci dei Games. Alla fine, superate le tensioni e le divergenze, si è arrivati all’accordo.
Tira un sospiro di sollievo anche Confcommercio, nell’apprendere la notizia dell’accordo sull’utilizzo dell’ex campo Balilla in vista della prossima edizione della kermesse del fumetto e del gioco di ruolo in programma a fine ottobre. “Siamo contenti di apprendere – si legge in una nota – che abbia prevalso, alla fine, la linea del buonsenso auspicata pochi giorni fa anche dalla nostra associazione. E siamo contenti di apprendere che la Soprintendenza abbia compreso con intelligenza e lungimiranza l’importanza che un evento come Lucca Comics & Games, a pari del Summer Festival, riveste per questa città dal punto di vista turistico, economico e dell’immagine. Raggiunto un punto di intesa per quest’anno – prosegue la nota – riteniamo comunque che si debba pensare sin da ora a trovare delle soluzioni permanenti anche per il futuro, in modo da non doverci poi ritrovare fra qualche mese a ridiscutere delle stesse questioni. Qua in Toscana, in città non lontane dalla nostra, abbiamo esempi di manifestazioni dotate di grande storia e tradizione la cui organizzazione non è semplice e necessita di notevoli sforzi logistici: pensiamo ad esempio al Palio di Siena o al Calcio storico di Firenze. Eppure, in quelle città vengono create le condizioni per far sì che tali eventi siano difesi e valorizzati proprio per il lustro che garantiscono. Chiediamo pertanto che a Lucca possa finalmente avvenire lo stesso: abbiamo la fortuna e il merito di possedere autentiche eccellenze che tutto il mondo ammira e ci invidia: ebbene, facciamo sì che abbiano modo di lavorare nelle migliori condizioni possibili, a cominciare dal mantenimento di quelle location che ne hanno decretato il successo come l’ex campo Balilla, Naturalmente – termina la nota – , come già spiegato pochi giorni fa, siamo pronti anche noi a fornire un contributo in termini di idee per giungere a una soluzione permanente che sappia coniugare la vitalità degli eventi con la salvaguardia del prato dell’ex campo Balilla, convinti del fatto che la tecnologia attuale abbia gli strumenti per coniugare le più disparate esigenze”.