Libera, una targa al Vallisneri per i 130 migranti morti in mare del 21 aprile scorso

Il presidio lucchese: “Iniziativa resa possibile dalla sensibilità della dirigente del liceo, Maria Rosaria Mencacci”
Il presidio lucchese di Libera martedì (1 giugno) al liceo scientifico Vallisneri di Lucca provvederà ad apporre una targa nell’atrio del padiglione nuovo, perché non cada nell’oblio il naufragio avvenuto il 21 aprile scorso, al largo delle coste libiche, nel quale 130 migranti persero la vita, dopo avere lanciato invano per due giorni richieste di aiuto dal gommone su cui si trovavano in balia del Mediterraneo in burrasca.
L’iniziativa, resa possibile dalla sensibilità della dirigente del liceo, Maria Rosaria Mencacci, concretizza quanto era nelle intenzioni di due insegnanti del liceo, Antonio Chiaravalloti e Daniela Lazzari – membri del presidio di Libera – di richiamare l’attenzione sul mancato soccorso di 130 persone lasciate morire e di trovare un luogo per dare una storia e un nome ai 130 dispersi.