Vivi Lucca 2022, ecco il bando: dal Comune 220 mila euro per eventi culturali e sportivi

23 novembre 2021 | 12:36
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Vivi Lucca 2022, ecco il bando: dal Comune 220 mila euro per eventi culturali e sportivi

Le risorse di partenza sono così spartite: 100 mila per i primi, 40 mila per i secondi e 80 mila per le collaborazioni dirette con l’amministrazione

Sono state pubblicate le linee guida per il bando Vivi Lucca 2022, per la prima volta diviso in tre sezioni: cultura, musica e sport.

Per formare il calendario, gli eventi selezionati dovranno essere divisi in tre categorie, a prescindere dalle sezioni: eventi patrocinati e sostenuti con contributi dall’amministrazione, eventi realizzati in collaborazione con il Comune o con i propri organismi, ed eventi realizzati direttamente dall’amministrazione comunale tramite i suoi organismi partecipati.

Per i primi l’amministrazione potrà concedere, oltre al patrocinio, un contributo finanziario ed economico che spazia dalla concessione d’uso temporaneo a titolo gratuito di immobili in disponibilità dell’amministrazione comunale alla concessione di materiali e servizi fino all’esenzione dal pagamento di tariffe per l’accesso a servizi culturali. Le risorse assegnate nel bilancio 2022 per gli eventi culturali, artistici e di promozione del territorio da destinare a supporto delle proposte calendarizzate è pari a una somma iniziale di 100 mila euro. I contributi sono finalizzati a sostenere eventi letterari e congressuali, mostre, esposizioni per la valorizzazione di musei, archivi o luoghi di interesse, spettacoli e intrattenimenti musicali. Per quanto riguarda le risorse assegnate nel bilancio 2022 per gli eventi sportivi, queste sono pari a una cifra iniziale di 40 mila euro utili a sostenere eventi di promozione della Città di natura sportiva e proposte capaci di migliorare l’offerta di attività sportive nel territorio comunale.

L’amministrazione comunale potrà decidere di destinare ulteriori risorse nel corso dell’anno. Saranno favorite le proposte che contemplano una capacità aggregativa dell’organizzatore, che si propone come capofila di più associazioni per la realizzazione di eventi su temi omogenei, la capacità di attrazione di un pubblico ampio e diversificato, l’esperienza organizzativa del soggetto proponente, la capacità di promozione delle zone periferiche della città e la capacità di investimento o di raccolta di risorse diverse dai contributi richiesti all’amministrazione.

Le proposte saranno a loro volta articolate in tre gruppi, distinti in funzione alla diversa dimensione economica e all’entità del contributo richiesto. Le proposte classificate nel gruppo A potranno ricevere una contribuzione massima di 100 mila euro, nel gruppo B di 50 mila euro e nel gruppo C di 20 mila euro.

Per quanto riguarda gli eventi da realizzare in collaborazione con l’amministrazione comunale, le risorse assegnate nel bilancio 2022 sono pari a una somma iniziale di  80 mila euro. Potranno essere organizzate in collaborazione con l’amministrazione comunale le proposte di evento caratterizzate dalla particolare ampiezza, durata e complessità a condizione che ci sia una permeabilità del proponente rispetto a schemi collaborativi o di coorganizzazione, dall’interesse dell’amministrazione alla realizzazione di proposte che non potrebbero realizzarsi
con un mero contributo finanziario ed economico, dall’interesse dell’amministrazione a realizzare eventi negli istituti o i luoghi culturali aperti al pubblico, quali l’ orto botanico, la biblioteca, gli archivi e le torri civiche. Per questo tipo di eventi dovranno essere definiti e approvati specifici accordi di collaborazione o accordi di partenariato. Le quote di compartecipazione possono essere riconosciute entro il limite fissato dal codice degli appalti per l’affidamento diretto dei servizi culturali.

Infine, gli eventi realizzati dall’amministrazione comunale, direttamente o per il tramite degli organismi interamente partecipati come Lucca Crea o Metro o di enti privati partecipati come la Fondazione Puccini o dell’azienda speciale Teatro del Giglio, vengono inseriti, d’ufficio nel calendario Vivi Lucca e prevalgono rispetto agli eventi proposti da soggetti terzi.