Torri civiche, i sindacati chiedono incontro al Comune sulla sorte dei 5 lavoratori

Filcams e Filt chiedono garanzie per i 5 dipendenti della ditta che ha inviato loro lettere di licenziamento
Torri civiche e orto botanico: la sorte dei 5 dipendenti che rischiano il posto di lavoro per la scadenza dell’appalto alla vecchia ditta sarà al centro di un nuovo incontro, richiesto dai sindacati, con Metro Srl, cui passerà da gennaio la gestione, e l’amministrazione comunale di Lucca.
E’ quanto hanno richiesto Massimo Dinelli e Sonia Campeol di Filcams Cgil insieme a Edoardo Gandolfo, di Filt Cgil, al termine del confronto avuto ieri (16 dicembre) con il direttore generale Mauro Natali.
“Come organizzazioni sindacali – spiegano – abbiamo espresso alla direzione la nostra preoccupazione circa il mantenimento dei livelli occupazionali, stante il fatto che la Cooperativa Le Macchine Celibi di Bologna, che ha in gestione il servizio fino alla fine dell’anno, ci risulta abbia inviato preavviso di licenziamento a tutti i lavoratori coinvolti. Pur essendo a conoscenza del fatto che l’assessore Ragghianti si stia già interessando nel merito, abbiamo ritenuto opportuno chiedere un’incontro urgente all’amministrazione comunale e a tutte le parti coinvolte, auspicando in un confronto costruttivo che porti la soluzione definitiva per la ricollocazione di tutti e cinque i lavoratori, che rappresentano anche un patrimonio di conoscenza dei monumenti civici. I dipendenti delle cooperative sono i lavoratori più deboli e con minori tutele per questo motivo come Filcams e Filt Cgil faremo la nostra parte per difendere quei posti di lavoro”.