Piscina comunale, dopo più di 2 anni ancora incognite sulla riapertura

25 agosto 2022 | 13:20
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Dopo la chiusura della piscina di Capannori fino a dicembre, l’Iti è l’unica struttura nella piana di Lucca disponibile per chi ama il nuoto e sono numerose le segnalazioni degli utenti in vista della nuova stagione sportiva

Si sono appena conclusi gli europei di nuoto a Roma e la squadra italiana rientra con un enorme bottino di 64 medaglie, di cui 24 d’oro, aggiudicandosi il primato nella classifica generale. Un risultato mai raggiunto fino ad adesso, che ha sorpreso un po’ tutti, ma non gli addetti ai lavori che conoscono l’enorme potenziale dei propri atleti. C’è attenzione di fronte a questo sport che oltre a essere apprezzato dai giovani, viene sfruttato anche per la riabilitazione, per tenersi in forma e per una ginnastica dolce per le persone anziane.
A Lucca però, da marzo 2020, non esiste più una piscina comunale.

Con la chiusura della piscina del Palazzetto dello sport a causa dell’arrivo del Covid, è sembrato che fosse l’occasione giusta per realizzare dei lavori di ristrutturazione e rendere più moderna una struttura che ha comunque molti anni sulle spalle.
La piscina del palazzetto dello sport ha sicuramente i suoi limiti, ma la sua presenza e la vicinanza alla città, ha sempre permesso di alleggerire il carico di presenze della piscina Iti, di proprietà della Provincia.

Ad oggi (25 agosto), dopo due anni e quasi sei mesi, della riapertura della struttura non se ne parla più da tempo oramai e avvicinandosi alla ripartenza della stagione sportiva, molte persone ci hanno segnalato questo grave disservizio. A complicare la situazione del settore nuoto lucchese si è aggiunta la chiusura per ristrutturazione della piscina comunale di Capannori.
Ad oggi l’Iti, gestita dal Circolo Nuoto Lucca, con le sue sette corsie, è l’unica nella piana di Lucca a sostenere il carico dei numerosi utenti che amano questo sport. Un po’ poco, se si pensa alla quantità di corsi che una struttura dovrebbe sopportare, corsi di nuoto ragazzi e adulti, scuola nuoto per bambini, l’agonistica, la palla a nuoto, il nuoto libero, i corsi comunali (che sono stati dirottati nella piscina di proprietà della provincia) e molti altri.
Le corsie del Palazzetto dello sport sono ancora in ristrutturazione, la polvere si ammassa e i lavori sembrano fermi, i cartelli posti fuori dal cantiere sono privi  di indicazioni. I lavori degli spogliatoi sono ultimati a quanto ci è stato riferito, ne mancano degli altri? Quali? Non se ne sa nulla e con tutta probabilità l’apertura slitterà al prossimo anno, sempre che ci sia una volontà di riaprire. 

L’assessore allo sport Fabio Barsanti, assieme all’assessore ai lavori pubblici, Nicola Buchignani, proprio ieri hanno fatto un sopralluogo al Palatagliate per controllare lo stato di avanzamento dei lavori, ma per adesso una data di riapertura pare non esserci e i lavori, a quanto pare, sono in ritardo.
Il presidente del Circolo Nuoto Lucca, Pietro Casali nel frattempo, cerca in tutti i modi di tamponare la grave carenza in cui il mondo natatorio lucchese si trova.
“Ho visto lo stato della piscina del Palazzetto dello sport a maggio e i lavori non erano ancora partiti, penso neanche adesso siano iniziati – dichiara -. Ho avuto modo di parlare con il nuovo assessore allo sport, Fabio Barsanti e devo dire che mi ha fatto una buona impressione, spero però che questa buona impressione faccia seguito a dei fatti. Dal canto nostro cerchiamo di metterci a disposizione degli utenti, tutto all’interno delle nostre possibilità. Non possiamo fare l’impossibile naturalmente”.

Purtroppo il mondo del nuoto a Lucca, nonostante il grande interesse della cittadinanza, non riscuote le dovute attenzioni e molti utenti scelgono di recarsi nelle piscine al di fuori della provincia. L’Iti, nonostante la disponibilità del Presidente del Circolo nuoto Lucca, Pietro Casali, non può di certo far fronte a tutte le esigenze dei nuotatori lucchesi, è una questione di spazi e se mancano le strutture è impossibile superare questo disservizio, soprattutto in un momento in cui alla chiusura della piscina del Palazzetto dello sport, si aggiunge anche la chiusura della piscina di Capannori, per lavori, fino a dicembre.