Tutti pazzi per Cristina D’Avena: folla per il concerto all’Anfiteatro
Piazza gremita già prima dell’inizio dello show che ha inaugurato l’edizione di Lucca in Maschera
Una piazza Anfiteatro gremita ha tenuto a battesimo il via alla prima edizione di Lucca in Maschera, la tre giorni che culmina domenica (5 febbraio) con la sfilata dei figuranti del Carnevale di Viareggio sulle Mura di Lucca. E questa sera (3 febbraio) il pubblico ha preso d’assalto la piazza simbolo della città per l’atteso concerto della loro paladina: Cristina D’Avena, che si è esibita sul palco dove poi sono saliti anche i Gem Boys.
Tutti pazzi per l’icona che ormai a Lucca è di casa, attirando la folla delle grandi occasioni ai suoi concerti durante i Comics. E un assaggio c’è stato ancora stasera, grazie all’organizzazione di Lucca Crea. La capienza massima prevista per il pubblico è stata raggiunta ben prima dell’inizio del concerto. E quindi tanti, rimasti delusi, si sono dovuti accontentare di assistere a distanza allo show, prima che venisse deciso di far avvicinare altri fans inizialmente rimasti fuori dall’area allestita per gli spettatori. Qui è esplosa la gioia quando Cristina D’Avena, attorno alle 21,15 è apparsa sul palcoscenico. E a quel punto è stato un crescendo, al ritmo delle canzoni dei cartoni animati.
“È meraviglioso vivere la nostra Lucca in festa e osservare la spensieratezza di una marea di persone”, è il commento del sindaco Mario Pardini dopo il concerto di questa sera. “Oggi abbiamo inaugurato Lucca in Maschera insieme al resto della giunta, prima con la mostra Storia di carrozze e carnevali al loggiato di Palazzo Pretorio e poi con il grande concerto di Cristina D’Avena in un Anfiteatro colmo di gente. Quando siamo stati a Montecitorio ad annunciare in conferenza stampa l’intenzione di abolire a Lucca il concetto di bassa stagione, sapevamo infatti già che febbraio avrebbe avuto un solo nome: carnevale. Lucca in Maschera è nata così, come un’opportunità da cogliere”.
“E grazie agli assessorati al turismo, commercio e cultura, in prima linea sul fronte dell’offerta cittadina e reduci dal successo di Lucca Magico Natale – spiega Pardini – abbiamo creato un calendario di eventi capace di unire sia lo spirito goliardico viareggino che il garbo lucchese, nel pieno rispetto di ogni identità specifica. Questo non solo grazie alla grande sfilata di figuranti e carri sulle Mura frutto del ‘gemellaggio’ con la costa che si svolgerà domenica pomeriggio (5 febbraio, ndr), ma declinando il carnevale in tutte le sue anime. E così domani (4 febbraio, ndr) avremo eventi per bambini, l’allegra baccanata con i pubblici esercizi – una sorta di Lucca Effetto Cinema declinata a tema carnevalesco, sempre domenica la tordellata con musica dal vivo ed il 18 febbraio un Gran Gala del Carnevale in costumi storici. Ed è questa l’essenza del Brand Lucca: varietà nella qualità di eventi spalmati su tutto l’anno. Eventi originali o importati, ma sempre importanti perché ‘cucinati’ con l’ingrediente della ‘lucchesità’. Perché l’unico modo per crescere è superare i nostri limiti conservando l’unicità che ci distingue, aprire la mente ed allargare l’orizzonte a un mondo a volte rappresentato da una rock band che arriva da Oltreoceano, altre da un regista dal balcone di San Michele, altre ancora da un’onda di allegria proveniente dal mare. Questa è la nostra visione”.