Spazi pubblici per gli eventi, scattano tariffe più basse e differenziate

Riguardano il cosiddetto sistema congressuale. Rimodulato il costo della cavallerizza: 1000 euro al giorno d'inverno e 800 d'estate

D’ora in poi ci saranno costi più accessibili e differenziati a seconda del periodo dell’anno per utilizzare gli spazi comunali che rientrano nel cosiddetto sistema congressuale.

Lo ha deciso la giunta Pardini, che con una apposita delibera ha voluto mettere ordine in questa materia, dettando nuove regole e introducendo nuovi spazi, come la chiesa di Santa Caterina, ampliando così l’offerta, e nuove tariffe differenziate per l’utilizzo di alcuni luoghi già disponibili, come ad esempio la Cavallerizza.

“Oltre a dare una sistemazione generale alla materia – spiega l’assessore alla cultura Mia Pisano – a seguito della riorganizzazione che l’amministrazione ha introdotto e che ha visto la creazione di un ufficio ‘sportello eventi – sistema congressuale’, con questa delibera abbiamo voluto creare le condizioni utili a consentire un maggiore utilizzo degli spazi che il Comune mette a disposizione. Abbassando in parte e differenziando le tariffe crediamo infatti che aumenteremo gli eventi sia pubblici sia privati, e di conseguenza la vivacità cittadina e, dall’altra parte, riusciremo a valorizzare una parte del patrimonio comunale che altrimenti risulta di fatto sottoutilizzato”.

In questa riorganizzazione, l’amministrazione comunale ha introdotto innanzi tutto nuovi spazi nel circuito del sistema congressuale, che potranno quindi essere affittati per organizzare eventi pubblici, o, con un costo maggiorato, eventi privati: si tratta della chiesa di Santa Caterina, dell’ex Museo del Fumetto, di alcune casermette e dei sotterranei delle mura. A questi vanno aggiunti gli spazi che già facevano parte del circuito: l’auditorium della Pia Casa, il complesso di San Romano, la Cavallerizza, villa Bottini, il Centro Agorà, l’Orto Botanico (che potrà essere utilizzato solo con il nulla osta dell’Orto stesso).

La seconda importante novità riguarda la differenziazione dei costi in base ai periodi in cui verranno richiesti gli spazi e che vedranno tariffe più basse in estate, dal 21 marzo al 21 ottobre, perché non comprenderanno il riscaldamento necessario in inverno (periodo dal 22 ottobre al 20 marzo). Inoltre sono previste tariffe diverse se lo spazio verà richiesto per l’intera giornata o per mezza giornata. Il tutto nell’ottica di rendere meno costoso l’affitto di questi luoghi.

Infine la giunta ha deciso di rimodulare il costo per l’utilizzo della Cavallerizza di piazzale Verdi. Fino ad ora infatti questo grande spazio prevedeva una tariffa giornaliera di 1500 euro. Adesso si prevede di far pagare 800 euro nel periodo estivo e 1000 euro in quello invernale.

Ovviamente le tariffe sono quelle che verranno applicate alle manifestazioni pubbliche. Gli eventi privati (come cene, matrimoni, compleanni) dovranno corrispondere una tariffa maggiorata del 50%.

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