Margherita e le altre, inaugurata una nuova casa famiglia nella canonica di Maggiano



Il taglio del nastro alla presenza del vescovo Paolo Giulietti
Nei giorni scorsi, alla presenza di diversi parrocchiani e rappresentanti della Comunità di San Macario e San Giovanni Battista, è stata aperta e inaugurata la nuova casa famiglia della cooperativa Margherita e le altre, nella canonica di Maggiano alla presenza dell’arcivescovo, Paolo Giulietti.
Il piano superiore della canonica oggi è una casa famiglia educativa per ragazze minori dai 9 ai 17 anni, provenienti da diverse esperienze di vita. Attualmente sono sei, ma la casa dispone di otto posti.
“Dobbiamo ringraziare in particolare l’arcivescovo che ha dato l’input per fare la struttura in questa canonica, la parrocchia che non si è tirata indietro di fronte a questa prospettiva e la Caritas della comunità per la grande collaborazione”, ha spiegato la presidente della cooperativa, Silvia Iacopetti affiancata da Raffaele Martino, responsabile dell’area minori della cooperativa e da Simona Bertini, responsabile della struttura
Tanta la gratitudine espressa anche dalle ragazze che abitano la piccola comunità, alle quali don Marek Labuc ha descritto la “grande gioia di poter vedere gli spazi comunitari prendere una nuova vita”. Prima della benedizione, monsignor Giulietti ha ricordato inoltre la necessità di permettere alle tante canoniche disabitate della diocesi di poter continuare a servire le finalità per le quali sono nate.
“Una delle nostre possibilità – ha affermato – è destinarle a servizi coerenti con finalità educative e pastorali della Chiesa, com’è successo per questa canonica: continua a fare del bene, in modo adeguato ad oggi, venendo incontro ai bisogni importanti di giovani e adolescenti e prosegue il legame che da anni la diocesi ha con la cooperativa. Questa casa ora non viene sottratta alla comunità, ma ricomincia a vivere proprio anche della vicinanza alla comunità. La presenza di volontariato qui e la partecipazione di questa piccola comunità alla grande comunità parrocchiale è un valore aggiunto. Abbiamo creato uno spazio aperto ed è importante la collaborazione di tutti perché possa promuovere la carità cristiana e l’educazione presso la comunità”.