Mercato in piazzale don Baroni, l’ipotesi di riqualificazione non cancella il malcontento

31 luglio 2023 | 16:12
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Molti operatori preferirebbero tornare in centro. Un ambulante: “Troppi spazi rimasti vuoti, così l’area mercatale è squalificata”

Mercato Don Baroni, continua a serpeggiare il malcontento tra gli ambulanti, nonostante un recente incontro con l’amministrazione comunale abbia avviato un percorso per proporre una riqualificazione e una migliore organizzazione dell’area mercatale.   Riqualificare l’attuale area ed accorpare i posti vuoti non sembra la soluzione giusta ai problemi per tutti gli operatori, alcuni dei quali continuano a rimpiangere quando il mercato si trovava in via dei Bacchettoni, in centro storico.

“Bisogna evidenziare prima di tutto che più di 30 attività hanno riconsegnato la licenza in Comune e quindi il mercato non risulta più appetibile come prima – dice un ambulante, Leo Garofani -. Ci sono molti spazi vuoti, sia il mercoledì che il sabato, nonostante ci siano molti operatori che vengono a sorteggio, poi anche chi viene porta nei propri banchi oggetti usati e il mercato perde il suo carisma. Quando invece il mercato era in via dei Bacchettoni, il sabato, c’erano due, tre, massimo quattro posti a sorteggio, non come adesso”.

L’area di piazzale Don Baroni era stata dichiarata ideale come zona per il mercato bisettimanale, per la presenza dei parcheggi. Lo spostamento avrebbe dovuto risolvere le difficoltà di accesso per il pubblico. “E’ vero che ci sono i parcheggi, ma si vende alle persone, non alle macchine – dichiara Garofani -. Noi siamo l’unica categoria che si perde tutto il flusso turistico del centro storico. Quando eravamo in via dei Bacchettoni, spesso e volentieri, i turisti scendevano dalle mura e venivano al mercato e avevamo la possibilità di vendere qualcosa anche a loro. Ci hanno spostato per una questione igienico sanitaria e poi qua ci sono i bagni chimici che sono uno schifo, se c’è qualcuno che ha un bisogno urgente, il bar più vicino è a Borgo Giannotti. Poi il Comune ha preso i soldi per fare la pista ciclabile, ma due volte a settimana è occupata dai banchi del mercato. Sembra una cosa fatta bene?”.
“Inoltre – prosegue Garofani -, è già la quarta volta che succede da quando siamo qui, notte tempo le roulotte scaricano nei tombini e se scaricano il venerdì, il sabato ne subiamo le conseguenze. Ho consumato un’intera bomboletta di deodorante due settimane fa, ma a mezzogiorno e un quarto sono dovuto andare via perché dall’odore non ci si stava”.

L’amministrazione comunale si è detta pronta a venire incontro alle esigenze degli ambulanti, riqualificando l’area e riassegnando i posteggi vuoi.
“Io e molti altri preferiremmo ritornare in via dei Bacchettonicon un numero minore di banchi, da 135 siamo passati ad un centinaio, adesso ci sarebbero gli spazi e in quel caso forse, il mercato potrebbe riprendere – conclude Leo Garofani -. Il mercato di Viareggio è in passeggiata, il mercato di Lido di Camaiore è anche quello in passeggiata, il mercato a Tonfano è nella piazza principale, il mercato a Forte dei Marmi è in piazza Marconi, ci sarà una ragione se non si trova in una zona periferica della città come capita a Lucca”.