Ex Cavallerizza Ducale, passi avanti per il passaggio alla Provincia: siglato l’accordo



L’intesa rappresenta la tappa più importante del procedimento per il trasferimento del monumento dallo Stato all’ente di palazzo Ducale
Passi avanti per il passaggio dallo Stato alla Provincia dell’ex Cavallerizza Ducale. È stato infatti siglato l’accordo tra la segretaria regionale del ministero della cultura per la Toscana Giorgia Muratori, la direttrice dell’agenzia del demanio – direzione Toscana e Umbria Raffaella Narni, il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini e la soprintendente per le province di Lucca e Massa Carrara Angela Acordon.
La firma dell’accordo, che risale al 4 dicembre, rappresenta la tappa più importante del procedimento di federalismo culturale, che si concluderà con il trasferimento del bene dallo Stato alla Provincia di Lucca. L’ex Cavallerizza Ducale è un edificio realizzato nei primi decenni del XIX secolo a nord-ovest della città, come completamento di un complesso più ampio – il Real Collegio – per volere di Elisa Buonaparte e Felice Baciocchi e “si proponeva di diventare collegio per l’educazione e l’istruzione di giovani paesani e forestieri della classe superiore”.
Il progetto di valorizzazione presentato dalla Provincia di Lucca si fonda anzitutto sull’intervento di restauro e recupero funzionale del complesso monumentale. L’operazione prevede di realizzare un contenitore multifunzionale per manifestazioni ed eventi culturali attrezzato anche per attività sportive: l’ex Cavallerizza Ducale diventerà uno dei punti di riferimento per la conoscenza della Lucca borbonica e delle opere dell’architetto dello Stato Lucchese Lorenzo Nottolini qualificando così l’offerta culturale e turistica della città.
“La destinazione resta connessa alla valenza culturale e formativa, in quanto utile allo svolgimento di attività didattica delle scienze motorie. I pomeriggi e la sera dei giorni feriali, e i giorni festivi, questo contenitore potrà accogliere attività culturali (mostre temporanee, performances teatrali, concerti, altre manifestazioni culturali) o anche sportive (convenzioni con associazioni sportive) – si legge nell’accordo -. La funzione culturale che l’ex Cavallerizza potrà espletare sarà in sinergia con quella sportiva, di supporto all’attività scolastica ed è legata alla storia stessa del complesso, inoltre assicurare i servizi connessi all’istruzione, costituisce uno degli obiettivi dell’amministrazione, oltre che un’occasione di riqualificazione urbana”.