Due nuove strutture per sport e spettacoli alle Tagliate al posto del vecchio palazzetto. Scelto il progetto da oltre 21 milioni

29 dicembre 2023 | 12:52
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La struttura esistente sarà demolita. La piscina sarà trasferita in un nuovo impianto che sarà realizzato all’ex Croce Rossa

Demolire il vecchio, per fare spazio al nuovo e dotare la città di Lucca di un nuovo e più funzionale Palazzetto dello Sport. Anzi di due. La struttura che il Comune vuole realizzare sarà, infatti, composta da un’arena polivalente di livello Gold, in grado di ospitare fino a 4.650 persone a sedere per le manifestazioni sportive e fino a 6.000 per concerti, eventi di pubblico spettacolo e simili, e da un palazzo di livello Silver adiacente, con capienza fino a mille spettatori.

E’ stata questa la decisione della giunta Pardini che proprio in questi ultimi giorni ha approvato il documento di fattibilità delle alternative progettuali ed il documento di indirizzo alla progettazione, propedeutici ai successivi livelli di progettazione dell’opera, che finalmente doterà la città ed il territorio di un impianto sportivo all’avanguardia, perfettamente inserito nel contesto urbano e in grado di auto sostenersi a livello energetico.

A presentare il progetto stamani (29 dicembre), in sala degli specchi di palazzo Orsetti: il sindaco di Lucca, Mario Pardini, l’assessore ai lavori pubblici, Nicola Buchignani, l’assessore allo sport, Fabio Barsanti e la dirigente Antonella Giannini.

“Siamo qui per presentare lo studio progettuale di un contenitore che la città aspetta da molti anni – dichiara il sindaco Mario Pardini -. Oggi (29 dicembre), presentiamo la nuova ‘casa dello sport e dello spettacolo’ che Lucca si merita di avere. E’ con grande orgoglio che ringrazio il lavoro degli uffici competenti e degli assessori che hanno lavorato al progetto”.

A scendere più nel dettaglio sulle alternative presentate nello studio progettuale è l’assessore Buchignani, affiancato nel lavoro dalla dirigente Antonella Giannini: “Come già altre volte è successo avevamo di fronte a noi diverse alternative progettuali e abbiamo dovuto scegliere quella in cui direzionarsi. La scelta ha coinvolto molti fattori, oggi il Palasport di Lucca ha sicuramente molti pregi, ma presenta anche molti difetti nonostante i lavori di ristrutturazione affrontati fino ad adesso. Le criticità più grandi sono la capacità di pubblico che può ospitare, di poco superiore alle mille persone”.
“Se la nostra squadra di basket facesse un salto di qualità non potrebbe giocare in questa struttura, allora è stato deciso di creare un nuovo spazio che ci potesse offrire migliori prospettive future – prosegue l’assessore Buchignani -. Abbiamo scelto di realizzare una nuova struttura grazie all’impiego di fondi ministeriali. La città avrà quindi due palazzetti dello sport, vicini l’uno all’altro e collegati. Uno grande, per uno spazio polivalente che risponda ai requisiti massimi di risparmio energetico, che si automantiene e si autogestisce. Sarà un palazzetto accessibile, saranno abbattute tutte barriere architettoniche e ospiterà tutti gli sport, dal tennis, alla pallavolo, fino agli sport minori. Il grande palazzetto sarà una struttura di livello Gold, il massimo che si trova in Italia e la strada di Lucca è stata intrapresa da molte altre città. Il secondo palazzetto invece sarà di livello Silver e potrà ospitare fino a 1000 persone”.

Soddisfatto anche l’assessore allo sport Fabio Barsanti che in questo modo potrà puntare sul futuro dello sport a Lucca: “Sul piatto dell’amministrazione comunale c’erano due alternative da prendere in considerazione: nel primo casoun intervento di ristrutturazione edilizia con ampliamento del 50 per cento della superficie coperta – precisa Barsanti -. Un ampliamento che avrebbe previsto la realizzazione di due nuove curve laterali a est e a ovest dell’impianto esistente, con un incremento complessivo di circa 1.800 metri quadrati, ottenendo circa 4.200 posti seduti e la possibilità di arrivare a circa 6.900 posti per spettacoli e concerti. Tale intervento però, non avrebbe consentito di migliorare la struttura dal punto di vista energetico e comunque non avrebbe potuto portare ad un rinnovamento di tutti gli impianti, con la conseguenza di non ottenere risparmi sui consumi e sulla manutenzione. Proprio per questo abbiamo voluto regalare alla città un’opera nuova che possa essere funzionale a tutti gli sport. Una casa accogliente anche per i così detti sport minori, che faticano a trovare strutture per gli allenamenti. Proprio per gli allenamenti e in caso di occupazione del struttura principale per eventi, sarà possibile proseguire nel palazzetto più piccolo adiacente, senza interruzioni dell’attività sportiva”.

La progettazione dei nuovi palazzetti dello sport si svilupperà in tutto il 2024, per cercare di mettere la prima pietra nell’anno successivo e concludere i lavori intorno al 2028. Naturalmente la criticità maggiore per lo sport è quella di faticare ancora di più nel trovare gli spazi per lo sport durante la demolizione del vecchio impianto e la realizzazione del nuovo che dovrebbe durare dal 2025 al 2028.

“Questa possiamo definirla come la criticità maggiore – dice l’assessore allo sport Fabio Barsanti -, naturalmente abbiamo pensato a delle soluzioni. Riteniamo, considerando il crono programma, che potremo nel 2025 a disposizione la palestra Bacchettoni. Che però ha comunque dei limiti di capienza, anche se potrà risolvere almeno in parte i problemi. Poi ci metteremo al tavolo con le varie società sportive per capire quali potranno essere le ulteriori soluzioni. La prospettiva futura di avere un palazzetto a norma e di averne un altro dedicato agli allenamenti, permetterà, dopo un po’ di sacrificio, di avere due strutture indipendenti l’una dall’altra e di questa prospettiva ne beneficerà tutto il mondo dello sport lucchese”.

Le due alternative prese in considerazione dal documento di fattibilità prevedevano nel primo caso un intervento di ristrutturazione edilizia con ampliamento del 50% della superficie coperta. L’ampliamento avrebbe previsto la realizzazione di due nuove curve laterali a est e a ovest dell’impianto esistente, con un incremento complessivo di circa 1.800 metri quadrati, ottenendo circa 4.200 posti seduti e la possibilità di arrivare a circa 6.900 posti per spettacoli e concerti. Tale intervento non avrebbe consentito di migliorare la struttura dal punto di vista energetico e comunque non avrebbe potuto portare ad un rinnovamento di tutti gli impianti, con la conseguenza di non ottenere risparmi sui consumi e sulla manutenzione.
La seconda soluzione, quella scelta dall’amministrazione comunale, prevede invece di demolire l’attuale palazzetto e ricostruirlo in sede, ampliandolo fino un massimo del 25% del volume esistente. Per migliorarne la fruibilità e l’accessibilità, avrà un orientamento differente rispetto all’attuale: il nuovo complesso è previsto rivolto lungo l’asse nord sud con un ingresso principale posto sulla traversa II di via delle Tagliate. La nuova struttura sarà costruita da due diversi impianti: il principale, o Gold, con capienza di 4.650 spettatori. Adiacente ad esso, in direzione del parcheggio della traversa II di via delle Tagliate, sorgerà invece l’altro impianto di livello Silver 1, con capienza da mille spettatori.

I costi dell’operazione sono stimati in 25 milioni e 594mila euro, con i 4 milioni e mezzo di incentivi del gestore dei servizi energetici, a cui l’amministrazione potrà accedere, si scenderà a 21.474.000 euro che verranno coperti con mezzi propri.

Quanto alla piscina sarà realizzato un nuovo impianto natatorio sempre alle Tagliate, nello spazio occupato in passato dalle strutture della Croce Rossa. La road map prevede l’affidamento tramite gara nel 2024 dell’incarico per la progettazione della fattibilità tecnico economica. Il progetto dovrà poi passare il vaglio della conferenza dei servizi, acquisire il parere Coni e poi si potrà procedere con il progetto esecutivo e la gara. I lavori dovrebbero partire entro l’estate del 2025.