Stop al nuovo stadio, Aurora Immobiliare fa ricorso al Tar e chiede i danni

20 maggio 2024 | 12:38
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Stop al nuovo stadio, Aurora Immobiliare fa ricorso al Tar e chiede i danni

Ciuffarella: “È la prima volta che un Comune sostiene che un’opera fatta da privati non è sostenibile economicamente. Le loro richieste erano irrealizzabili e illegittime”

Stop definitivo dal Comune al progetto per il nuovo stadio Porta Elisa, ‘rammarico’ dalla proponente, l’Aurora Immobiliare che ora fa ricorso al Tar. 

“Siamo dispiaciuti – dice Antonio Ciuffarella – della decisione del Comune che priva la città e la squadra di una grande opportunità. È la prima volta che un Comune sostiene che un’opera realizzata con fondi interamente privati non è sostenibile economicamente, nonostante il Piano economico e finanziario del progetto sia stato asseverato secondo legge da un ente abilitato, certificandone così la sostenibilità. Alcune delle richieste del Comune erano irrealizzabili ed illegittime e pertanto abbiamo proposto di prorogare i termini, ma di fronte al secco diniego del Comune ho già dato mandato ai nostri legali di impugnare gli atti al Tar della Toscana, con tutte le richieste di danno conseguenti alle ingenti somme già spese ed a quelle che il progetto avrebbe generato”.

“Sicuramente – conclude Ciuffarella – un progetto di ristrutturazione minimale dello stadio non è di nostro interesse e questo si che sarebbe insostenibile senza fondi pubblici. La nostra proposta progettuale prevede un impianto di ultima generazione, degno di una città che abbia ambizioni di crescita, di sviluppo, di servizi per la città e di sostenibilità per la squadra di calcio, una città come Lucca merita questo”.