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Rsa, la gestione passa da Proges alla cooperativa La Salute: salvi i posti di lavoro

24 ottobre 2024 | 16:40
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Rsa, la gestione passa da Proges alla cooperativa La Salute: salvi i posti di lavoro

L’annuncio del sindaco Mario Pardini

Buone notizie per le Rsa di Lucca. Ad annunciarle è il sindaco Mario Pardini.

“Il rispetto del diritto al lavoro e la tutela del benessere degli anziani riguardano tutti noi, perché sono requisiti imprescindibili per qualsiasi comunità che voglia definirsi sana e civile. Per questo sono orgoglioso di annunciare che – dopo un lungo lavoro di concertazione – si è finalmente giunti alla soluzione migliore per garantire sia i 140 lavoratori che la qualità del servizio agli ospiti delle residenze sanitarie assistenziali di Monte San Quirico e Pia Casa – spiega il primo cittadino -. L’accordo, ufficializzato oggi in prefettura alla presenza dell’assessore Minniti, prevede il progressivo subentro nella gestione delle residenze sanitarie assistenziali da Proges a cooperativa La Salute. In pratica abbiamo iniziato un percorso di concreta soluzione ai problemi delle rsa – che non erano mai stati affrontati, ma rimandati sine die -, scongiurando di mettere a rischio il servizio, in attesa di trovare una struttura alternativa che potrebbe essere un riutilizzo degli edifici di Campo di Marte”.

“L’accordo per il subentro nella gestione delle residenze sanitarie assistenziali ufficializzato oggi in prefettura fra Proges e Cooperativa La Salute è un risultato che l’amministrazione Pardini accoglie con favore dopo essersi impegnata fortemente in queste settimane per favorire un accordo tra tutti i soggetti interessati – aggiunge il vicesindaco Giovanni Minniti -. È anche il risultato di un lavoro che definirei meticoloso che dura da più di due anni, ossia da quando abbiamo ereditato una situazione critica, non governata per anni, in cui gli elementi più gravi erano rappresentati da edifici vetusti e problematici. In pratica i problemi delle rsa non erano mai stati affrontati completamente e mai inseriti in un percorso risolutivo. L’amministrazione Pardini ha messo subito al centro due punti fermi e irrinunciabili: gli ospiti e le loro famiglie difendendo continuità e qualità del servizio e i lavoratori che in tali strutture lavorano da anni, con la loro professionalità e con quella rete di relazioni umane con ospiti e famiglie che costituiscono parte rilevante della qualità del servizio”.

“Quando dico che l’amministrazione ha fatto un lavoro meticoloso intendo dire che abbiamo valutato in modo approfondito tutti, davvero tutti gli elementi e le strade possibili in una situazione che richiedeva comunque risposte veloci ma certamente non affrettate per ottenere il migliore risultato possibile senza danni: con una manifestazione di interesse abbiamo raccolto proposte da privati e ipotesi risolutive da mettere subito in campo – tutelando i posti di lavoro esistenti – per una nuova struttura che al termine del contratto sarebbe entrata in proprietà del Comune, dovendo poi prevedere anche una diversa distribuzione sul territorio in osservanza delle nuove norme imposte dalla Regione – prosegue -. Abbiamo dovuto prendere atto anche dell’impossibilità economica di attirare investimenti privati sulla struttura di Monte San Quirico che andrà quindi chiusa. In attesa di trovare una struttura alternativa che potrebbe comportare un riutilizzo degli edifici di Campo di Marte, abbiamo quindi lavorato alla possibilità di proseguire con l’attuale gestore in una fase di transizione prima di realizzare una nuova gara e abbiamo cercato di superare tutte le difficoltà amministrative connesse”.

“La ricerca e l’interlocuzione continua con tutti i portatori di interesse e tutti i soggetti privati possibili in questi mesi ha prodotto l’accordo di oggi che è quello migliore dal punto di vista degli utenti e dei lavoratori perché la cessione del ramo d’azienda da parte di Proges alla cooperativa La Salute è la soluzione più lineare per garantire tutti. Presenterò un resoconto dettagliato di aggiornamento alla Commissione consiliare politiche sociali, abitative e della salute un resoconto dettagliato, ma nel mentre voglio ringraziare la prefettura al cui tavolo è stato oggi sottoscritto l’accordo, le organizzazioni sindacali con cui proseguirà il dialogo e le verifiche sul percorso che abbiamo adottato, ma anche i nostri uffici e tutti gli interlocutori che in questi mesi – pur nelle difficoltà – hanno dimostrato grande senso di responsabilità e di attaccamento al bene comune”.