Sapori, innovazione e cornamuse: via al Desco 2018 foto

Taglio del nastro speciale questa mattina (30 novembre) alla 14esima attesissima edizione de Il Desco che anche quest’anno, a poche settimane dalle festività natalizie, porterà tra le mura sapori, saperi e profumi delle nostre terre che grazie all’estro dei produttori sapranno strappare anche qualche sorriso. L’evento, che si terrà nelle sale del Real Collegio oggi (30 novembre), in questo weekend (1, 2 dicembre) e il 7, 8 e 9 dicembre a ingresso nuovamente gratuito, è stato aperto stamani dalle autorità provinciali e regionali e dalle istituzioni.
“Questa è una delle manifestazioni più sentite dai lucchesi nonostante sia ancora piuttosto giovane – ha commentato Giorgio Bartoli della Camera di Commercio di Lucca – Questa è l’edizione in cui enti e associazioni hanno fatto più sistema e possiamo vantare ben 73 espositori, tra cui, oltre a una grande maggioranza di produttori lucchesi, sono presenti anche sardi e scozzesi”.

Tra le attrattive di questa nuova edizione, infatti, anche i suonatori di cornamuse che hanno senza dubbio donato un po’ di atmosfera natalizia all’evento. Non solo cibo, quindi, ma anche divertimento, cultura e intrattenimento per due fine settimana tutti da bere e da assaggiare. A prendere la parola anche il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini: “Questa è una manifestazione a cui siamo molto affezionati che ogni anno porta tra queste magnifiche sale prodotti di altà qualità. Un’edizione rinnovata, questa del 2018, che oltre al cibo pone l’accento anche sull’importanza dell’agricoltura, fondamentale per la manutenzione del territorio. Grazie all’agricoltura, infatti, riusciamo a conservare il nostro paesaggio e la nostra bellezza”.
“Una manifestazione importante che conta sempre grandi numeri, sia di presenze che di espositori – ha commentato il presidente della Provincia Luca Menesini – Un evento più aperto in cui porteremo avanti anche il nostro piano intercomunale del cibo che verte su punti fondamentali: la filiera corta con la valorizzazione dei prodotti del nostro territorio, in primis, ma anche la lotta allo spreco”.
Presente al taglio del nastro anche Stefano Ciuoffo, assessore regionale alle attività produttive, al credito, al turismo e al commercio: “Un evento che racconta le nostre eccellenze in questo splendido palazzo – ha commentato – Valorizzare il cibo significa anche valorizzare la nostra cultura e la Toscana in questo si è sicuramente saputa distinguere da sempre nello scenario nazionale e mondiale. E’ con manifestazioni come questa che riusciamo a rendere la cura per le nostre terre un’abitudine e a dare dignità e visibilità anche ai piccoli produttori”.
“Oggi è una giornata importante ed è bello vedere tante istituzioni presenti anche se con colori politici diversi – ha aggiunto il sottosegretario agli affari esteri, Guglielmo Picchi – Bello vedere che siamo tutti uniti, ma dobbiamo fare di più: i produttori e gli imprenditori agricoli sono veri e propri eroi, dobbiamo sostenerli e collaborare insieme. Lucca a mio parere ha tutte le caratteristiche per essere un’attrattiva nazionale secondo questo punto di vista”.
Appena varcato il portone del Real Collegio, ritrovarsi in un paese delle meraviglie è veramente un attimo. Al posto di the e pasticcini come la vecchia favola di Alice, però, ci sono calici di vino, olio appena franto, formaggi e ogni specialità da tagliere. Il Desco da oggi riporterà nelle sale del Real Collegio un calendario ricco di appuntamenti (ben 80 eventi) per la promozione e la divulgazione della cultura del cibo e della tavola, quali showcooking, laboratori sensoriali del gusto, laboratori per bimbi, convegni, degustazioni, minicorsi e aperitivi con la partecipazione di ospiti e personaggi pubblici, che da sempre riscuotono un forte gradimento da parte del pubblico. Tanti prodotti tipici della lucchesia, dunque, abbinati ad una decina di eventi giornalieri, per quello che sarà un vero e proprio itinerario del gusto, inserito nel calendario degli eventi 2018, che ricordiamo è stato definito l’anno del cibo italiano. Quest’anno, come già annunciato, sono state coinvolte le realtà del territorio, come i musei, le associazioni, gli organizzatori di eventi: ognuno di essi avrà la possibilità di proporre il proprio evento personalizzato, all’interno della manifestazione. Un appuntamento, il Desco, che si rivelerà ancora una volta propizio per la promozione del brand The lands of Giacomo Puccini. Tra i prodotti in esposizione, pensate, anche confetture alla Madama Butterfly, mousse di verdure alla Manon Lescaut, e persino salse alla Tosca, alla Suor Angelica e alla Gianni Schicchi. Ma Il Desco come sempre è anche Esco dal Desco, un’azione che lega ormai da anni la manifestazione al territorio attraverso la promozione del calendario di eventi, mostre, workshop, convegni e tante altre opportunità che il territorio offre nel mese di novembre/dicembre durante il periodo della manifestazione per tutti coloro che colgono l’occasione per organizzare un fine settimana a Lucca. I musei nazionali di Lucca, coinvolti nella manifestazione, non apriranno soltanto le loro porte ad ingresso scontato: a loro, infatti, anche il compito di rileggere l’arte in chiave alimentare nel segno dello slogan Il gusto della cultura. Tra gli ospiti è atteso anche il ministro dell’agricoltura con delega al turismo, Gianmarco Centinaio. 
Tra i moltissimi appuntamenti si segnalano la Live cooking night (1 dicembre), la dieta giapponese (8 dicembre), l’esibizione del liceo artistico musicale Passaglia (il 1 e 7 dicembre), gli appuntamenti con Slow Food (9 dicembre), con Via Francigena food (1, 2 e 7 dicembre) e tanti altri ancora, consultabili per intero sul sito della manifestazione. Altra novità assoluta di questa edizione sarà, poi, la cena inaugurale al Grand Universe Lucca, che coinvolgerà 130 persone. Ma non finisce qui: Il Desco è attento anche all’ambiente, e in occasione della manifestazione ci sarà una vetrina per il mondo della produzione eco compatibile delle apparecchiature e dei prodotti ecologici, quali tovaglie, tovaglioli, piatti, bicchieri, posate ecc. realizzati con materiali biodegradabili e compostabili. L’esperienza del mangiare quale un momento di piacevole soddisfazione sempre più vissuto nel rispetto dell’ambiente e della salvaguardia del pianeta. 
La manifestazione è patrocinata dal ministero dei beni e delle attività culturali, dal ministero delle politiche agricole forestali e ambientale, dalla Regione Toscana, dal Comune di Lucca e il supporto di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Banca del Monte di Lucca ed è inserito negli eventi dell’Anno del cibo italiano 2018. Tanti anche gli sponsor della manifestazione: Angelo Po, Caffetteria Santa Zita, Ecocanny, Grand Universe Ranaissance Tuscany Ciocco e Resort spa, Lucca Kids, Naturanda, Noi Tv, Paperlynen Pal Caps, Puccini e la sua Lucca, Sofidel, Vivaio Petroni e Cinquini.

Notizia in aggiornamento

Le foto di Domenico Bertuccelli

Giulia Prete

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