Covid, dalla Cina 6mila mascherine alla Diocesi di Lucca

Donazioni da Ningxia, città di provenienza di don Giuseppe che studia in Italia
I cattolici cinesi si sono subito attivati non appena hanno visto l’esplosione dell’emergenza sanitaria in Italia. Grazie alle offerte raccolte in queste settimane sono arrivate a varie diocesi italiane oltre 200mila mascherine chirurgiche.
Ben 6mila sono state consegnate lunedì (27 aprile) nella Diocesi di Lucca, grazie anche ad un contatto con un giovane prete cinese che studia nel nostro paese: Don Liu Hongen, per tutti don Giuseppe. Questi presidi sanitari arrivati sono destinati alle persone più fragili che si rivolgono ai servizi della Caritas Diocesana di Lucca e anche a volontari e operatori che gestiscono i servizi stessi.
“Ho voluto ringraziare don Giuseppe, che avevo conosciuto a Perugia, quando studiava italiano presso la locale università per stranieri – dichiara il vescovo Giulietti – l’ho chiamato al telefono per dirgli quanto la nostra chiesa ha apprezzato questo segno di amicizia e di fraternità dei cattolici cinesi. L’ho invitato a Lucca, quando sarà possibile, per ringraziarlo di persona; tanto più che è studente a Roma, nell’università Pontificia Salesiana, frequentata anche dal nostro diacono Luigi Angelini”.
Don Giuseppe, protagonista di questa donazione, non ha dubbi: “Abbiamo fatto qualcosa di piccolo ma dovevamo farlo. Le mascherine sono i segni della nostra vicinanza ma anche la nostra preghiera che vi accompagna. Alla fine vi prego di ricordare anche nella vostra preghiera la Chiesa cinese, soprattutto la Chiesa sotterranea (quella non riconosciuta dal governo cinese, ndr), che sta soffrendo in un altro modo”. Poi aggiunge: “Quando abbiamo visto i nostri fratelli italiani sofferenti, tanti fedeli in Cina si sono chiesti se potevano fare qualcosa, era impossibile non dare una mano! Anche se non ci conosciamo, tutti siamo i figli di Dio, siamo una famiglia e non appena Luigi mi ha raccontato le iniziative di carità della chiesa di Lucca, in questa emergenza, mi sono attivato”.
In particolare le 6mila mascherine arrivate alla Diocesi di Lucca arrivano da una raccolta offerte fatta nella Cina profonda, cioè nella Diocesi di Ningxia, diocesi di provenienza di don Giuseppe, nel centro nord del paese: oltre 1100 chilometri a ovest da Pechino e a circa 700 chilometri a sud dal confine con la Mongolia.