
Oggi (martedì 15 novembre) sono stati presentati i risultati dell’osservatorio UnipolSai sulle abitudini di guida in Toscana durante il 2015.
L’osservatorio è stato realizzato in seguito all’analisi dei dati di automobilisti assicurati UnipolSai che installano la scatola nera sulla propria autovettura, settore nel quale la compagnia è leader in Italia e in Europa per numero di apparecchi installati.
La provincia di Lucca si piazza al quarto posto, rispetto alle altre province in Toscana, per giorni di utilizzo dell’auto con 292 giorni, alle spalle di Massa e Carrara, Prato e Pistoia. Tuttavia l’impiego delle auto in provincia di Lucca risulta maggiore sia rispetto alla media toscana che a quella nazionale. Complessivamente i toscani trascorrono diciassette giorni (uno in meno rispetto al 2014), considerando le intere ventiquattro ore, in un anno al volante, valore identico alla media italiana (diciassette giorni).
In totale nella provincia di Lucca si percorrono quarantuno chilometri al giorno e 11.945 chilometri all’anno, nello specifico: ”Nel 2015 è calato significativamente il numero dei chilometri percorsi dagli automobilisti toscani, 583 chilometri in meno rispetto al 2014: mediamente sono stati percorsi 12.241 chilometri annui, valore inferiore alla media nazionale di 12.321 chilometri annui”, sottolinea Enrico San Pietro, vice direttore generale area danni e sinistri di UnipolSai.
In quanto alle ore al giorno passate sull’autovettura, la provincia di Lucca è leader insieme alla provincia di Massa e Carrara, con ben un’ora e ventiquattro minuti.
Il premio di provincia più “nottambula” non spetta alla provincia di Lucca, la cui percentuale di chilometri percorsi durante la notte corrisponde al 4,30%, piazzandosi al terz’ultimo posto in Toscana. Il premio va alla provincia di Prato, con una percentuale di 4,83%.
La velocità media al volante in provincia di Lucca è di 28,1 chilometri orari, dati inferiori rispetto alla media regionale e nazionale.
Dall’Osservatorio emerge che la velocità media di percorrenza in Toscana è superiore rispetto alla media nazionale e il tempo passato quotidianamente al volante dai toscani è inferiore di 5 minuti rispetto al dato italiano. “I dati del 2015 – conclude il vice direttore generale area danni e sinistri Enrico San Pietro – che testimoniano comunque una positiva esperienza di guida in Toscana rispetto alla media nazionale, mostrano però, rispetto al 2014, un aumento di due minuti al giorno del tempo trascorso in auto (sette minuti in più rispetto al 2013) a fronte di una diminuzione di 1,7 chilometri orari della velocità media (sei chilometri all’ora in meno rispetto al 2013), elementi che testimoniano una riduzione della qualità complessiva dell’esperienza di guida rispetto all’anno precedente la cui spiegazione è da ricercarsi nell’incremento del traffico o in criticità legate alla viabilità”.