




La Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Firenze all’interno del terzo gruppo bancario nazionale. Dall’1 gennaio del 2017 diventerà operativa, infatti, la fusione fra Banco Popolare e Banca Popolare di Milano. Un risultato che rende serene le feste del presidente della Supercassa Alberto Varetti e del direttore Matteo Faissola che nella sede di piazza San Giusto hanno tenuto il consueto appuntamento per lo scambio degli auguri di Natale.
“In un momento in cui le banche sono in Italia epicentro di complessità – ha detto Faissola – noi siamo un esempio di fusione a livello europeo e dall’1 gennaio diventiamo il terzo gruppo bancario del paese. Il tutto, in Toscana, senza grosse sovrapposizioni visto che sono presenti solo cinque sportelli della Popolare di Milano a Firenze”.
L’obiettivo è il sostegno alle imprese e ai privati: “C’è grande volontà – spiega Faissola – di sostenere le grandi imprese del territorio, tanto che nascerà una divisione corporate per imprese sopra i 75 milioni di euro, oltre al sistema delle filiali e del private. Affronteremo queste sfide, come sempre, con grande determinazione”.
Varetti non dimentica l’importanza della vocazione territoriale della banca e Faissola conferma: “Per i clienti nel rapporto con le filiali non cambierà nulla mentre migliorerà il tema della solidità della banca, che fino a qualche tempo fa era tema solo per addetti ai lavori e adesso è diventato sentire comune”.