Verso il liceo quadriennale, convegno alla Cappella Guinigi

E’ in programma venerdì (24 febbraio) dalle 10,15 in Cappella Guinigi a Lucca il convegno Verso l’internazionalità dei sistemi scolastici promosso dalla Fondazione Yfu Italia, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico per la Toscana, il Comitato provinciale di Lucca, l’Issegi (Istituto superiore per gli studi economici-giuridici internazionali) e il Gruppo Esedra.
Il convegno Verso l’Internazionalità dei sistemi scolastici è promosso dal Liceo internazionale quadriennale di Lucca con la collaborazione di Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche), di Youth for Understanding Italia e con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca e vuole fornire alle famiglie e agli operatori del mondo scuola un momento di approfondimento e confronto sulla tematica dell’innovazione quadriennale della scuola superiore in Italia.
A livello ministeriale è in corso la valutazione su una riforma ordinamentale che porterebbe alla sperimentazione della scuola breve per cento istituti superiori di eccellenza scelti tramite bando di gara; questa strada innovativa è già stata adottata dal 2010 da 11 scuole in tutta Italia, tra cui il Liq di Lucca, che concluderanno il corso di studi in 4 anni anziché 5.
Quali le motivazioni della riduzione del percorso di studio superiore? La fuga precoce dei migliori adolescenti dall’Italia e il ritardo dei giovani italiani nell’ingresso alla vita professionale rispetto ai loro coetanei stranieri sono solo alcune delle motivazioni che stanno alla base dell’innovazione quadriennale, sostenuta come una delle priorità strategiche dal Miur in quanto in linea con il fine di “Migliorare e potenziare i risultati di apprendimento degli studenti attraverso processi di innovazione didattica anche in un’ottica internazionale. Sostenere in modo sistematico la flessibilità scolastica curricolare, attraverso formati e modelli didattici innovativi e aperti. Realizzare il collegamento tra l’acquisizione delle competenze di cittadinanza al concetto di cittadinanza globale, legando lo sviluppo delle competenze alla piena comprensione delle sfide globali”.
In un contesto di sempre maggiore collegamento tra il percorso formativo e le competenze richieste dal mondo del lavoro, forte è l’interesse verso la tematica anche da parte delle realtà imprenditoriali, come dimostrato dalla partecipazione al convegno di Claudio Gentili, vicedirettore area lavoro lavoro welfare e capitale umano di Confindustria che approfondirà il legame tra scuola e industria e di Giorgio Bartoli, Imprenditore del settore cartario e presidente della Camera di Commercio di Lucca che porterà la sua testimonianza sull’importanza di arrivare prima in azienda.
A livello istituzionale, il ministero dell’istruzione sarà rappresentato da Carmela Palumbo, direttore generale per gli ordinamenti e per l’autonomia scolastica, che terrà un intervento su Le ragioni dell’accoglimento e dell’autorizzazione dell’innovazione da parte del Miur, mentre per l’Indire Donatella Nucci, capo unità eTwinning, terrà un intervento sugli scambi didattici internazionali.
Successivamente agli interventi istituzionali e alle analisi di contesto, ampio spazio sarà dato alle testimonianze e all’esperienza di chi ha già attuato una scuola superiore di quattro anni, progettata per rispondere alla vocazione internazionale dei nostri giovani, senza la costrizione di recarsi all’estero. Per famiglie e docenti sarà un’occasione per conoscere i percorsi e le attività di scuole allineate per durata e programmi alle migliori scuole internazionali, in continuità con il meglio della tradizione liceale e tecnica italiana, dove la padronanza dell’inglese è un must, associata ad altre lingue, e dove la didattica è fortemente personalizzata e centrata sul singolo alunno, con tecnologie finalizzate all’accesso alle fonti il più possibile originario dei saperi.
Giuseppe Colosio, sovrintendente agli studi del collegio San Carlo di Milano, Federico Ghitti, docente di storia al liceo internazionale per l’impresa Guido Carli di Brescia e Anne Bourgeais, headmistress del Liceo internazionale quadriennale di Lucca condivideranno al riguardo la propria esperienza di internazionalizzazione e didattica.
Sarà evidenziato inoltre come i primi passi compiuti in questa direzione abbiano registrato un grande gradimento da parte degli studenti e delle famiglie con risultati lusinghieri anche a livello di prove Invalsi, esami di stato e feedback delle università per quelle scuole che hanno già portato i propri studenti alla maturità.