Risparmio, Lucca sceglie Poste: 200mila libretti e 340mila buoni

L’investimento postale non ha sofferto il lockdown grazie alle app e al sito
Vocazione al risparmio, una tradizione che i cittadini della provincia di Lucca confermano con uno stock ad oggi pari a 199.767 libretti di risparmio e 342.743 buoni fruttiferi postali. Una scelta di investimento, quella postale, che non conosce crisi in Italia.
L’importanza di avere a disposizione uno strumento di risparmio garantito, flessibile e redditizio è emersa in maniera significativa anche nei mesi dell’emergenza sanitaria, caratterizzati anche da una forte incertezza, grazie alla possibilità di sottoscrivere buoni postali e di aprire libretti di risparmio postale sul sito poste.it o tramite l’app BancoPosta.
Grazie alla digitalizzazione dell’offerta, Poste Italiane ha messo a disposizione degli italiani prodotti che permettono di investire anche piccole somme, con la protezione offerta dalla garanzia dello Stato, a fronte di una buona redditività: è infatti possibile sottoscrivere i buoni fruttiferi postali, aprire un libretto Smart e accantonare delle somme con l’offerta Supersmart, direttamente dal sito www.poste.it oppure tramite l’app BancoPosta dal proprio smartphone o tablet, senza necessità di recarsi all’ufficio postale.
A partire dallo scorso 8 maggio, in concomitanza con l’inizio della fase 2 post-emergenza, le condizioni economiche della gamma di offerta dei buoni fruttiferi postali sono state riviste al rialzo. Inoltre, nel corso del mese di giugno sono state lanciate tre nuove offerte: il buono Rinnova, dedicato al reinvestimento delle scadenze di buoni, l’offerta Supersmart Premium Digital, dedicata alla nuova liquidità ed il buono Soluzione eredità, rivolto ai beneficiari di un procedimento successorio.
In particolare, per la prima volta è stata lanciata un’offerta Supersmart Premium Digital a 150 giorni, dedicata esclusivamente al canale digitale, che riconosce a scadenza un tasso d’interesse annuo lordo dello 0,70 per cento. Inoltre, sempre in ottica di miglioramento della digitalizzazione del paese, è stata introdotta la possibilità di sottoscrivere, anche online, il buono Rinnova, dedicato a coloro che abbiano almeno un buono scaduto a partire dall’1 maggio scorso e rimborsato, con una durata di 6 anni e un tasso di rendimento annuo lordo a scadenza dell’1 per cento.
Poste Italiane ricorda, infine, che i buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio sono garantiti dallo Stato italiano e sono esenti da costi, salvo gli oneri fiscali; i buoni sono, inoltre, esenti da imposta di successione e soggetti ad una tassazione agevolata del 12,50 per cento sugli interessi.