Movida responsabile in centro storico, Pasquini (Confcommercio): “No alle chiusure anticipate dei locali”

Il presidente dell’associazione: “Collaboreremo con l’amministrazione per stendere un protocollo di regole condivise e garantire alle attività di lavorare”
Movida responsabile in centro storico, Confcommercio continua a seguire con la massima attenzione e partecipazione il tavolo aperto dal Comune di Lucca, che vede a confronto fra loro associazioni di categoria, attività commerciali e residenti.
Dopo l’incontro di apertura delle settimane scorse incentrato sulla zona sud, questa mattina (venerdì 11 marzo) si è tenuto in videoconferenza il secondo appuntamento sulla zona nord ed in particolar modo l’area di Porta dei Borghi. A prosecuzione di questo percorso, nei prossimi giorni si svolgerà una terza riunione riguardante l’area di piazza San Michele.
“La nostra associazione – afferma il presidente di Confcommercio Rodolfo Pasquini, intervenuto all’incontro di stamani – ha ribadito, così come fatto in occasione della prima riunione, la propria posizione già espressa anche a mezzo stampa nelle settimane scorse. Una posizione di difesa del diritto al lavoro in condizioni idonee e sostenibili per le attività legate al settore della cosiddetta movida. Ma anche a tutela di una Lucca che per il futuro continui ad essere vitale e appetibile”.
“Ribadiamo dunque il nostro no a chiusure anticipate dei locali – termina Pasquini – ricordando come le decisioni adottate dall’amministrazione comunale in questo settore avranno ricadute importantissime dal punto di vista non solo economico, ma anche turistico, sociale e lavorativo. Dopo l’incontro di piazza San Michele collaboreremo con l’amministrazione comunale per giungere alla stesura di un protocollo che fissi regole condivise e al tempo stesso garantisca alle attività di poter lavorare”.