Aumento Taric, De Ranieri (Fipe): “Vediamo se porterà a un incremento nei servizi di pulizia”

Il ristoratore: “Dopo il Covid il settore è in ripresa ma i danni ci sono stati. Ottimo il cambio di passo nei mesi invernali”
Aumento delle tariffe della Taric per le attività commerciali, da Fipe Confcommercio si attendono chiarimenti sul modo in cui si intendono investire questi soldi in più. La giunta comunale ha già deliberato l’incremento delle tariffe di Sistema Ambiente per l’anno in corso e si attende l’approvazione da parte del Consiglio comunale.
La strada però sembra tracciata e a confermarlo sono stati gli assessori Cristina Consani e Moreno Bruni, rispettivamente con delega all’ambiente e al bilancio, che hanno confermato un incremento della spesa del Piano economico finanziario di Sistema Ambiente pari a 800mila euro. Bruni e Consani hanno inoltre sottolineato che l’incremento era stato previsto ad aprile 2022 dalla scorsa amministrazione, dovuto all’abbattimento delle tariffe legate all’emergenza Covid.
Da Fipe Confcommercio però, c’è attesa per vedere in che modo questi soldi verranno spesi: “È chiaro che quando c’è un aumento l’attività commerciale subisce comunque un certo disturbo, però è importante capire dove questi soldi in più verranno spesi – spiega Stefano De Ranieri titolare del ristorante Mecenate e nel consiglio direttivo di Fipe Confcommercio – Se questi soldi fossero spesi per la città e per una maggiore qualità dei servizi, come la pulizia di strade e piazze, allora le cose sarebbero diverse e ci potrebbe anche stare un aumento. Prima di attaccare a spada tratta l’amministrazione comunale o Sistema ambiente, penso sia giusto aspettare”.
Del resto, secondo De Ranieri la città ha avuto un incremento di visite nei mesi invernali e anche il commercio ha visto un certo cambio di passo.
“I mesi invernali sono sempre stati dei mesi morti – prosegue -, invece quest’anno la città è stata tenuta in vita, ho visto un buon impegno per migliorare la situazione. Abbiamo avuto degli eventi che hanno portato un turismo di prossimità da altre città vicine, Pisa, Firenze per esempio, cosa che non accadeva gli altri anni. Abbiamo avuto un Natale più luminoso e anche il Carnevale ha notevolmente contribuito”.
“Lucca è bellissima, questo indipendentemente da chi la governa, il turismo è in crescita già da tempo e il nostro settore è in ripresa, ma durante il Covid ha subito molti danni – conclude De Ranieri – Non so se sono stati gli eventi o nelle persone c’è anche voglia di divertirsi di più dopo la pandemia. Sicuramente questa amministrazione sembra avere un’attenzione particolare verso i commercianti, vedremo come proseguirà il proprio lavoro, i conti come sempre si fanno a fine anno”.