La Fattoria Sardi nella lista della 50 cantine top secondo Food & Wine Italia

Premiata la qualità dell’ospitalità offerta dall’agriturismo e dalla Villa Renaissance. In cucina c’è chef Damiano Donati
Fattoria Sardi, azienda vitivinicola a pochi chilometri dal centro storico di Lucca, di proprietà della famiglia Giustiniani – e gestita da circa un decennio da Matteo Giustiniani e dalla moglie Mina Samouti – compare nella lista delle 50 Cantine Top che la prestigiosa rivista Food&Wine Italia, edizione italiana del celebre magazine americano Food&Wine, ha di recente pubblicato.
Si tratta di una selezione assai accurata di cantine distribuite lungo tutto lo stivale (isole comprese) che si muovono “nel segno dell’innovazione, della sostenibilità, dell’ospitalità e del successo nell’export”, unendo alla produzione e vendita del vino, una serie di servizi aggiuntivi, di cui il turista enogastronomico può godere.

Nel caso di Fattoria Sardi, è stata premiata la qualità dell’ospitalità offerta dall’agriturismo e dalla splendida Villa Renaissance, che è parte della proprietà, oltre alle formule proposte per le visite alle vigne – che iniziano dalla reception dell’azienda e risalgono, camminando fra i filari, fino a uno dei vigneti storici e all’edicola della Madonnina delle Uve – e alle degustazioni guidate dei vini, condotte in lingua per i gruppi che provengono dall’estero. A portare un valore aggiunto anche il recente progetto del Ristoro Agricolo, il ristorante della Fattoria che vede impegnato in cucina il talentuoso chef Damiano Donati e che prevede due menu degustazione – uno per onnivori e l’altro vegano – e la possibilità di scegliere alcuni piatti alla carta. La carta dei vini, oltre ai vini della Fattoria, offre una selezione di altri vini delle Colline lucchesi e della Toscana. Il Ristoro è aperto tutto l’anno, seguendo il ritmo delle stagioni: in estate si cena all’aperto quasi ogni sera, mentre in inverno le aperture sono concentrate nel weekend.
“Per noi si tratta di una menzione importante – commentano Mina e Matteo – che rappresenta la conferma del valore del nostro lavoro, del team della Fattoria e dei fornitori locali con cui collaboriamo. Un riconoscimento che premia non solo la Fattoria, ma tutto il movimento enogastronomico della lucchesia, una vera e propria gemma, capace di portare valore aggiunto alla nostra città, creare indotto e diventare meta per gli appassionati del buon bere e mangiare”.
La lista sarà pubblicata anche negli Stati Uniti, mercato importante per il vino italiano e bacino di notevole rilevanza per il turismo in lucchesia.