La Radioterapia oncologica del futuro arriva a Lucca: nuovo acceleratore lineare pronto in estate



Cessata l’attività di tomoterapia elicoidale
Un nuovo acceleratore lineare per la struttura di radioterapia oncologica di Lucca, diretta daMarcello Mignogna nell’ambito del dipartimento oncologico dell’Azienda Usl Toscana nord ovest.
Acquisita per un investimento complessivo di di 3 milioni di euro (2,4 milioni di euro dei quali 1,3 milioni con fondi PNRR, più 600mila euro di lavori), l’apparecchiatura prevede un tempo di installazione di circa 8 mesi. Ieri (28 marzo) sono partite le operazioni per togliere dal bunker gli attuali arredi così da renderlo disponibile alla ditta che eseguirà i lavori di adeguamento radioprotezionistico e impiantistico per consentire l’installazione della nuova macchina, che consentirà la somministrazione di terapie antitumorali sempre più efficaci.
Il nuovo moderno acceleratore lineare garantirà infatti un livello tecnologico elevato e un’ottimizzazione del trattamento radioterapico, venendo incontro alle attuali esigenze della cittadinanza. È previsto che venga installato nel periodo di luglio-agosto, quando potrà così essere avviata la configurazione della macchina, il cosiddetto commissioning sui computer che guideranno i trattamenti. Questa attività richiederà un intenso lavoro da parte della Fisica Sanitaria Nord dell’Azienda Usl Toscana nord ovest diretta da Alessandro Tofani, prima di arrivare appunto all’attivazione del nuovo sistema.
Mentre, lavorando per il futuro, vengono avviate le operazioni di installazione del nuovo acceleratore lineare si è conclusa sempre ieri (28 marzo) la rilevante attività clinica della tomoterapia elicoidale, apparecchiatura per la radioterapia installata nel vecchio ospedale Campo di Marte nell’aprile 2010, con inizio dell’attività clinica il 7 luglio dello stesso anno. Nell’agosto 2014, con il trasferimento dal vecchio al nuovo ospedale, questa apparecchiatura era poi stata smontata e rimontata al “San Luca” e fino ad oggi ha svolto in maniera adeguata la sua funzione con oltre 6mila importanti trattamenti effettuati, in gran parte di carattere curativo.
Durante gli interventi di sostituzione, i trattamenti radioterapici a Lucca verranno garantiti dall’altro acceleratore lineare presente al San Luca. Per ridurre al minimo i disagi e i tempi d’attesa, per quanto possibile, a Lucca sarà anche assicurato un turno serale con attività clinica in regime istituzionale che terminerà alle ore 22. Sarà così aumentata l’offerta oraria sull’unica macchina rimasta in funzione nella struttura.
La direttrice generale dell’Azienda Usl Toscana nord ovest Maria Letizia Casani e il direttore della Radioterapia Marcello Mignogna ringraziano dunque il personale tecnico, medico, fisico e infermieristico dell’unità operativa per la disponibilità già prospettata nell’ambito di questa riorganizzazione, anche serale, delle attività.
L’auspicio è che questa azione, insieme al lavoro in rete con le altre strutture di Radioterapia dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, possa permettere di superare senza problemi rilevanti questo periodo di passaggio, propedeutico all’attivazione del nuovo acceleratore lineare.