Un corso per docenti per affrontare le esigenze del bambino con diabete a scuola

L’associazione Diabete Tipo 1 Lucca Aps, dopo l’ottimo riscontro del 2018, ha organizzato anche questo anno un corso di formazione strutturato, completo e gratuito destinato al personale docente ed ausiliario operante nelle scuole del territorio, con il patrocinio dell’Ufficio regionale scolastico, di molti enti pubblici ed associazioni di stampo regionale e nazionale.
Il corso, che si terrà venerdì (18 ottobre) alle 14,30 all’auditorium della scuola media statale Leonardo Da Vinci a Lucca, sarà tenuto dal team della diabetologia pediatrica del Meyer di Firenze, diretta dalla dottoressa Sonia Toni, e dalla dottoressa Franca Benucci della pediatria dell’ospedale San Luca di Lucca, a testimonianza dell’efficace collaborazione della rete regionale di diabetologia pediatrica coordinata dal centro regionale di riferimento del Meyer.
Le vacanze sono finite e la scuola è ricominciata per tutti, anche per i bambini e ragazzi con diabete di tipo 1, patologia a non confondere con quello di tipo 2 detto anche alimentare o dell’anziano. Si tratta di una patologia cronica autoimmune, attualmente non prevenibile, che insorge tipicamente durante l’età evolutiva, colpendo bambini, anche in tenerissima età, ed adolescenti, con esordio che può essere improvviso e violento tanto da mettere a rischio la vita del bambino colpito.
Richiede la somministrazione di insulina più volte al giorno e per tutta la vita. La tecnologia avanzata e la ricerca su insuline sempre più efficaci aiutano i pazienti ad avere una vita del tutto normale, anche se si tratta di una normalità che costa molto impegno durante tutto l’arco della giornata, specie quando si parla di bambini e conseguentemente delle loro famiglie. Il diabete di tipo 1 impone infatti al bambino e alla famiglia alcuni significativi cambiamenti che coinvolgono tutti coloro con i quali entra in relazione, come la scuola, le amicizie, lo sport e il tempo libero; ma nonostante questo, se ben controllato e ben gestito, non rappresenta alcun ostacolo alla vita sociale, scolastica e sportiva del bambino prima e della persona adulta poi.
Nel corso saranno affrontati tutti gli aspetti che interessano la gestione di questa patologia in orario scolastico allo scopo di promuovere le condizioni per la piena integrazione ed il benessere psico-fisico degli studenti con diabete di tipo 1 all’interno delle scuole di ogni ordine e grado, nonché la sicurezza del personale che lavora nella scuola.
La risposta del mondo della scuola è stata di grande interesse tanto che le iscrizioni si sono chiuse anticipatamente visto l’avvenuto esaurimento dei posti disponibili.
Il corso è cofinanziato da Cesvot (Centro servizi volontariato della Toscana) tramite il bando Sviluppo e promozione territoriale del volontariato: a testimonianza di quanto sia importante l’opera del volontariato nel creare ponti fra mondi diversi quali scuola, famiglia, e medici.
Una scuola accogliente rappresenta la necessaria premessa per un buon vissuto del diabete da parte del bambino; la formazione della scuola si rivela altresì indispensabile affinché l’inserimento del bambino e la somministrazione dei farmaci in orario scolastico possano essere affrontati con sicurezza, consapevolezza e nel miglior modo possibile.