L’Isi Pertini aderisce alla prima giornata nazionale della cura della vita delle persone e del pianeta

Gli studenti incontreranno e dialogheranno con alcune associazioni di volontariato. Si comincia domani (1 marzo) con l’incontro con l’associazione Luna Onlus
Mercoledì (1 marzo) si svolgerà la prima giornata nazionale della cura della vita delle persone e del pianeta promossa dal comitato promotore della Marcia PerugiAssisi, dalla Rete nazionale delle scuole di pace e da numerose altre organizzazioni. In 112 città di 19 regioni, migliaia di studenti e insegnanti usciranno dalle loro scuole (132 in totale) per andare a conoscere e ringraziare le persone che si prendono cura di noi e degli altri.
L’Isi Pertini di Lucca, istituto aderente alla Rete nazionale delle scuole di pace, organizza dal primo di marzo e per il periodo dedicato al tema una serie di iniziative di approfondimento didattico e formativo, fortemente caldeggiate dalla dirigente scolastica, professa Daniela Venturi: domani (1 marzo) gli studenti incontreranno in auditorium alcuni esperti dell’associazione Luna Onlus che è impegnata per la prevenzione e la lotta contro ogni tipo di violenza di genere (psicologica, fisica, sessuale ed economica) e sui minori e contro ogni altra azione volta alla violazione dei diritti umani, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità e all’integrità fisica e psichica che possa costituire una minaccia per la salute. Si propone anche come scopo il sostegno alle donne che in un particolare momento della vita si trovano a vivere situazioni di difficoltà personale, familiare e professionale.
Venerdì (3 marzo) le classi individuate dialogheranno in succursale con alcuni rappresentanti dell’associazione calcio amputati e dell’associazione Lucca senza barriere per discutere dell’importanza della solidarietà e della resilienza nello sport e nella comunità urbana.
Il 14 e il 21 gli allievi dell’indirizzo benessere avranno modo di ascoltare le esperienze degli esperti del consultorio adolescenti e giovani (12-24 anni) in auditorium. Sono inoltre previste altre iniziative che coinvolgeranno associazioni ed enti: visita alla biblioteca civica Agorà per l’idea di prendersi cura e farsi curare dai libri; l’incontro con alcune autorità del Comune di Lucca; il percorso della solidarietà con visita alla mensa dei poveri e al centro diurno della Caritas; l’incontro con esperti Caritas sul carcere; la Fondazione Alice Benvenuti per la cura delle famiglie dei piccoli degenti oncologici dell’ospedale pediatrico Meyer; il Ser.D per la cura dalle dipendenze; l’Avo di Lucca, servizio gratuito parrucche per donne con patologie oncologiche; l’Angsa Toscana, associazione formata, ormai da 30 anni, da genitori con figli affetti da autismo; l’Anffas; Orto botanico per la cura del verde.
“Le iniziative che verranno promosse e proposte a scuola – spiegano dall’istituto – sono molteplici, differenziate e polisemantiche, in quanto nella diversità di esperienze e testimonianze il filo conduttore rimanga il rispetto e l’amore per l’umanità in senso lato ed esteso a qualsiasi forma di vita, dalla più semplice a quella più evoluta. La cura è un’attitudine, una forma mentis, una sfida per le comunità scolastiche affinché attecchisca quanto più è possibile tra le giovani generazioni. Cura significa un antidoto all’indifferenza e costituisce l’unica forma di vaccino per eventuali future epidemie di violenza e negazione dei diritti civili e umani”.