Una scogliera lungo il fiume per consolidare il Brennero

Per rendere più sicura la strada statale del Brennero sarà abbassato di circa un metro il livello dell’invaso Enel di Borgo a Mozzano, in modo di consentire all’Anas, con le dovute autorizzazioni della Provincia, la possibilità di intervenire realizzando una scogliera lungo il corso del fiume Serchio, in modo da stabilizzare la tenuta del muro lungo la strada statale. I lavori Enel all’invaso cominceranno già domani (1 agosto) dalle 18 alle 8 del mattino successivo. Una operazione delicata e la Prefettura all’attenzione perché le operazioni potrebbero provocare innalzamenti della portata del fiume a valle dell’intervento. E’ quanto è emerso oggi pomeriggio (31 luglio) nel corso dell’incontro convocato dal Prefetto Giovanna Cagliostro per fare il punto sulla situazione della frana sulla strada statale del Brennero a Chifenti.
Alla riunione hanno partecipato i sindaci di Bagni di Lucca, Massimo Betti e di Coreglia Antelminelli, Valerio Amadei, l’assessore del Comune di Borgo a Mozzano, Giovanni Puddu, l’assessore Luigi Rovai della Provincia di Lucca, il dirigente del Servizio Difesa del suolo, Gennarino Costabile e il comandante della polizia provinciale Marco Martini, il segretario dell’Autorità di Bacino, Raffaello Nardi, il capo compartimento dell’Anas, Antonio Mazzeo, l’ingegner Gilberto Giunti dei vigili del fuoco, il responsabile di Enel, Giovanni Rocchi, gestore della diga di Borgo a Mozzano e il direttore dell’Associazione Industriali, Claudio Romiti.
La riunione è servita a fare il punto della situazione, non solo con riferimento agli interventi necessari al ripristino della viabilità interrotta ma anche ad approfondire quelle soluzioni dirette ad impedire, specie nella stagione autunnale ed invernale, fenomeni di erosione della strada statale. Anas procederà alle richiesta delle necessarie autorizzazioni alla Provincia per la realizzazione della scogliera a protezione del muro di contenimento. Al fine di facilitare i lavori è stata manifestata la disponibilità della società Enel a procedere ad un abbassamento di circa un metro del livello dell’invaso di Borgo A Mozzano. Quest’operazione, condivisa da tutti i presenti al tavolo, avrà inizio nella giornata di domani a partire dalle 18 e terminerà alle 8 del giorno successivo. “Si raccomanda massima attenzione agli utenti a valle della diga – sottolinea la prefettura -, con particolare riferimento alle aziende operanti nella zona, per la circostanza che possono verificarsi incrementi idrici dovuti alle manovre che saranno effettuate dall’Enel”.
La riunione è stata anche l’occasione per richiamare gli impegni già assunti durante un altro incontro tecnico pure tenutosi in Prefettura, nel corso del quale il concessionario della diga aveva manifestato l’intento di procedere a delle verifiche in alveo dell’eventuale sovralluvionamento. Le verifiche saranno effettuate insieme alla Provincia nel mese di settembre.
L’Associazione Industriali ha ribadito la propria disponibilità ad intervenire per la pulizia dell’alveo del Serchio attraverso le proprie professionalità e le proprie ditte, richiedendo all’Autorità di Bacino l’esame dei progetti già inviati per queste finalità.
La Provincia poi valuterà la richiesta del sindaco di Coreglia Antelminelli di limitare la circolazione dei mezzi pesanti sul Ponte di Calavorno deviando il traffico sul ponte Guglielmo Lena, al fine di rendere più agevole la circolazione in quella località.
“All’esito dell’incontro – si legge nella nota – il prefetto ha accolto l’istanza del tavolo finalizzata a supportare le richieste di finanziamento che l’Anas trasmetterà alla competente direzione generale ed al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, allo scopo di pianificare tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza della strada statale, offrendo al contempo la propria disponibilità a monitorare l’andamento degli interventi attraverso apposite riunioni che saranno convocate periodicamente, a cominciare dal prossimo mese di settembre”.