Danni chiesti per la scuola, il sindaco: non è colpa nostra

27 giugno 2015 | 08:55
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Danni chiesti per la scuola, il sindaco: non è colpa nostra

“L’unica verità sulla scuola media è che alle minoranze non va giù che il nostro progetto sia stato finanziato dalla Regione Toscana e che grazie ad una puntuale capacità progettuale in autunno partiranno i lavori per l’opera più utile che il comune di Borgo a Mozzano abbia messo in campo negli ultimi decenni”. A scriverlo in una nota è il sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti, che risponde agli attacchi degli ultimi giorni delle minoranze, che hanno parlato della richiesta danni avanzata dal privato sul cui terreno sarebbe dovuta sorgere la nuova scuola (Leggi).

“E la cosa che va ancora meno giù – prosegue il sindaco – è che la decisione di ristrutturare l’attuale anziché farne una nuova, viene percepita dalla stragrande maggioranza dei cittadini come una scelta realistica e di buonsenso. D’altra parte spendere 1.700.000 euro invece di superare i 5.000.000 di euro, con il vantaggio di recuperare uno spazio già esistente, a cui sono legati storia e sentimenti, agendo nella direzione virtuosa dello stop al consumo del territorio, chi mai potrebbe considerarlo un errore? Le minoranze, per sostenere l’insostenibile, prendono anche dei clamorosi abbagli. Borgo in Movimento scrive di un fantomatico terreno su cui sorge il palazzetto, che a loro dire non sarebbe stato acquistato, ed è un falso clamoroso, in quanto quel terreno appartiene alla Borgo Servizi. La minoranza consigliare si avventura in considerazioni sulla capacità di reperire finanziamenti con paragoni improbabili con altri comuni, senza leggere bene le carte. I comuni di Barga e Coreglia, di cui si legge nella nota della neo capogruppo Benedetti, quest’anno non riceveranno alcun finanziamento per le scuole di competenza comunale. I soldi reperiti per l’Isi alberghiero sono stati richiesti ed ottenuti dalla Provincia, la stessa con cui il comune di Borgo a Mozzano avrebbe potuto, in passato, portare avanti un percorso per ottenere finanziamenti per l’Itis, anziché investirci gran parte di fondi comunali e utilizzare quei soldi per la scuola media: oggi avremmo entrambi i plessi. Noi 700.000 abbiamo richiesto, il massimo possibile per il progetto, e 700.000 abbiamo ottenuto. Inoltre le minoranze vorrebbero dare a noi la colpa della richiesta di risarcimento di 340.000 presentata da un cittadino in virtù di un accordo preliminare scaduto il 31 dicembre 2013 quando, pare evidente dalla data, a guidare l’amministrazione non ero certo io. Ad ogni modo a seguire la vicenda ci sono i legali e per quella via la lasciamo andare. D’altra parte questa amministrazione, oltre ad agire per il presente e per il futuro, non si è mai tirata indietro quando si è dovuta accollare le responsabilità del passato, anche quando ha dovuto trovare 240.000 per coprire l’ultima tranche sul Palazzetto dello Sport, ottenuti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca sottraendoli ad altre opere. La conclusione del ragionamento sulla scuola media- termina Andreuccetti- è uno solo: altri ci hanno pensato per anni, noi la rimetteremo a nuovo”.