La Garfagnana piange monsignor Freggia, custode della memoria diocesana

E’ deceduto a La Serra di Lerici in provincia di La Spezia monsignor Enzo Freggia, amico della Garfagnana e dei suoi studiosi ed appassionati di storia, nella veste di responsabile per tanti anni degli archivi diocesani e della biblioteca Niccolò V, dove sono conservati numerosi documenti che riguardano le parrocchie dell’alta Garfagnana che fino al 1822 fecero parte della diocesi di Luni-Sarzana.
Ogni ricerca storica, seria e documentata, sull’alta Garfagnana non può prescindere dalla consultazione dei documenti presenti a Sarzana, dalle relazioni della visita apostolica del 1584 e dalle visite pastorali del vescovo diocesano dal 1568 al passaggio dalla Garfagnana alla nuova diocesi di Massa nel già ricordato 1822, alle filze parrocchiali e tutte le altre documentazioni. Monsignor Freggia, scomparso all’età di quasi 92 anni, per oltre mezzo secolo è stato il custode della memoria della storia diocesana e soprattutto il fondatore, il compilatore degli indici, l’ideatore dei nuovi spazi a disposizione degli studiosi, diventando punto di riferimento indispensabile per tutti, grazie alla sua competenza archivistica e storica e alla sua grande disponibilità verso tutti. Negli ultimi decenni il suo legame e l’attaccamento alla Garfagnana si era poi rafforzato da quando la nipote, dottoressa Anna, ha sposato il dottor Armando Giovannoni e risiede con marito e figli a Piercaldino di Giuncugnano. Spesso, la domenica, don Enzo era in Garfagnana con il fratello Domenico e la cognata Angela a trovare i nipoti e pronipoti. Un gruppo di persone della Garfagnana non è mancata alle esequie presiedute dal vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato, monsignor Luigi Ernesto Palletti, nella basilica cattedrale di Sarzana.