Corsagna frazione pilota per la videosorveglianza



Telecamerein arrivo per Corsagna e possibilità di avviare nella frazione il servizio di controllo di vicinato. Sarà proprio questa, infatti, la località-pilota in cui l’amministrazione comunale, grazie al finanziamento della Regione Toscana e al contributo di un privato che donerà le telecamere, ha deciso di sperimentare il sistema di videosorveglianza.
La notizia è stata annunciata dal sindaco, Patrizio Andreuccetti, nel corso dell’incontro tra Comune, forze dell’ordine e cittadini, tenutosi ieri sera (mercoledì 8) a Corsagna, durante il quale sono intervenuti anche il capitano Paolo Volontè dei carabinieri di Castelnuovo di Garfagnana, il maresciallo Maurizio Pennica dei carabinieri di Borgo a Mozzano, e Marco Martini, comandante del servizio associato di polizia municipale.
“Il tema della sicurezza – spiega il sindaco Andreuccetti – è di grande importanza sia per i cittadini, che per noi amministratori. Il ciclo di incontri avviato qualche mese ci consente di toccare con mano le criticità e le paure degli abitanti. In questi mesi è stato già fatto tanto e per questo ringrazio le forze dell’ordine, carabinieri e polizia municipale, che sono stati in grado di creare una virtuosa sinergia”.
Il progetto, finanziato dalla Regione Toscana, prevede l’installazione di tre telecamere sul territorio di Borgo a Mozzano: alla Madonna dei Ferri, alla rotatoria di Valdottavo e nella frazione di Dezza. A queste andranno ad aggiungersene altre proprio su Corsagna, grazie alla donazione di un privato. Tutte le telecamere saranno collegate alla centrale della polizia municipale di Borgo a Mozzano. Infine, dopo Valdottavo, anche a Corsagna è allo studio la possibilità di creare un sistema di controllo di vicinato: il servizio consiste nel creare una chat di messaggistica istantanea dove i cittadini possono inviare segnalazioni e chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
Il giro di incontri nelle frazioni si concluderà a Borgo a Mozzano.