Careggine, via ai lavori di sistemazione del fosso del Ponte

Grazie a 100mila euro intercettati dall’ente sui finanziamenti dell’Unione Europea per il piano di sviluppo rurale, il Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord si è attivato per soddisfare le richieste dei cittadini del comune di Careggine, avviando un’opera di ristrutturazione del fosso del Ponte, nell’omonima località.
I lavori sono partiti proprio in questi giorni, per concludersi entro l’inizio dell’autunno.
In particolare è stata progettata una sistemazione del versante dell’alveo volta a rafforzare l’argine e ad evitare movimenti franosi, mediante la realizzazione di palizzate in legno. La scelta di questo materiale non è casuale: secondo quanto previsto dall’ingegneria naturalistica queste opere di ristrutturazione devono essere infatti effettuate senza intaccare il paesaggio circostante. In queste situazioni sarà quindi preferibile utilizzare materiali naturali, quali legname e pietrame, piuttosto che materiali artificiali, come il calcestruzzo.
“Possiamo adesso trovare una soluzione a dei problemi annosi, in più occasioni segnalate dai cittadini – commenta il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Ciò è possibile grazie a queste risorse, che l’ente consortile ha ottenuto dall’Unione Europea, sulla linea di finanziamento del Piano di sviluppo rurale. Si tratta di risorse aggiuntive, rispetto a quelle già investite ogni anno sul territorio, grazie al contributo di bonifica: esse sono destinate, appunto, alla realizzazione di opere dalle caratteristiche strutturali e straordinarie”.
Soddisfazione per l’intervento è stata espressa dal sindaco di Careggine Mario Puppa.
“Si tratta di un intervento importante per il nostro territorio – commenta Mario Puppa – perché cresce la sicurezza idraulica per tutta la nostra comunità. Tutto ciò è possibile grazie alla sinergia tra Comune e Consorzio: assieme possiamo fare molto, per abbattere il rischio idraulico”.