Menesini attacca: “A destra usano solo l’arma della diffamazione, io penso alla mia Capannori”

Accusato da giorni dal centrodestra che sostengono la candidatura di Maria Pia Bertolucci, Luca Menesini si difende e sfoga su Facebook. Tirato in ballo per presunti “conflitti di interesse” sul caso di alcuni affidamenti di interventi e progetti alla cooperativa So&Co, il candidato del centrosinistra è convinto: “Loro usano solo l’arma della diffamazione”. “Da alcuni giorni – scrive – stanno provando a mettermi in cattiva luce con insinuazioni di basso livello. Chi ha paura di me, del bel progetto per Capannori che rappresento, e della bella e dinamica squadra che mi sostiene, usa l’arma della diffamazione. Noi persone corrette di Capannori ci siamo abituati: lo hanno fatto con Ilio Micheloni, lo hanno fatto con Giorgio Del Ghingaro, e ora lo fanno con me. Che devo dire? Che mi viene da sorridere nel vedere che la storia si ripete. La vecchia destra usa i soliti vecchi metodi di chi non ha idee e proposte per i capannoresi”. 

Poi l’affondo nei confronti della candidata Bertolucci: “Chi si è messo a capo di questa coalizione di centrodestra – attacca – non è credibile come nuovo. La novità si fa concretamente e sta nello stile. E io porto un nuovo stile.  Uno stile che ho sempre rispettato e sempre rispetterò: non diffamo, non insinuo.  Parlo di Capannori e agisco per i capannoresi. Capannori non ha bisogno di insinuazioni di basso livello, ha bisogno di ascolto, concretezza, competenza e passione. Io ci metto ascolto, concretezza, competenza e passione”.