Violenza politica, la Fiamma Tricolore risponde a Idv

16 settembre 2015 | 14:33
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Violenza politica, la Fiamma Tricolore risponde a Idv

Replica della Fiamma Tricolore alle dichiarazioni dell’Idv Provincia di Lucca sulle aggressioni di matrice politica (Leggi). “Questa mattina – dice il gruppo – abbiamo appreso a mezzo stampa della nota del membro del direttivo provinciale dell’Idv di Lucca, Domenico Capezzoli, la quale esprimeva preoccupazione sull’esistenza di gruppi neofascisti radicati sul territorio e, in particolare, della recente costituzione della federazione provinciale di Lucca del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore. Per noi missini, le stagioni della violenza e dell’odio e le contrapposizioni politiche degli anni ’70 e ’80 appartengono, per fortuna, al passato. Lo scopo della Fiamma lucchese è quello di difendere l’interessi dei cittadini e di promuovere la crescita socio-economica della provincia nei limiti della legalità, quindi riteniamo inutile, oggi, tentare di rivangare quei folli sentimenti di odio per screditare l’avversario politico e cercando di ottenere così del successo mediatico”.

“A differenza di altri – prosegue la nota della Fiamma Tricolore – dal passato abbiamo saputo cogliere gli insegnamenti positivi che uomini di grande levatura morale come Giorgio Almirante hanno dato alla nostra parte politica: ci hanno insegnato a confrontarci e a dialogare con i nostri avversari, ci hanno insegnato il rispetto per chi non la pensa come noi e ci hanno insegnato, soprattutto, la buona politica: quella che oggi non esiste più. Pertanto riteniamo le dichiarazioni di Capezzoli sterili, demagogiche e incoerenti ma ciò non ci sorprende affatto: perché la sinistra da sempre si erge a strenuo difesensore di termini come ‘democrazia’ e ‘libertà’ salvo poi rinnegarli quando le idee degli altri si trovano in opposizione alle loro. Consigliamo al direttivo provinciale dell’Idv di volgere la loro attenzione e le loro energie a quelli che sono i veri problemi del territori e concludiamo la nota facendo nostro il celebre verso dantesco ‘non ragioniam di lor, ma guarda e passa’.