“L’annunciato ingresso in comune del segretario del Pd (Bicocchi, ndr) con una assunzione, dimostra per l’ennesima volta che questo partito si interessa delle questioni morali e etiche solo quando fa opposizione e deve ottenere i voti, salvo poi dimenticarsene una volta ottenuto il potere. È un gioco molto evidente, ma continua a catturare consensi. Evidentemente alla gente piace essere presa in giro da questi guitti della bassa politica”. E’ questo il commento dell’ex sindaco di Altopascio, Maurizio Marchetti sulla assunzione in Comune.

“La vicenda dell’assunzione del segretario del Pd – prosegue Marchetti – è veramente il manifesto dell’ipocrisia e della arroganza di un partito che crede di poter fare come gli pare, arrivando a fare un bando che ha illuso tanti giovani in possesso di requisiti e titoli ben superiori a quelli del fortunato segretario Pd, sul quale però, come abbiamo detto più volte “indovinando” pubblicamente (abbiamo i comunicati a testimoniarlo) anche il nome del vincitore, questa selezione piuttosto particolare era cucita addosso. Infatti potevano evitare questa pantomima e assumerlo direttamente, sistemando lui dopo avere piazzato qualche altro parente illustre”.
“Per il resto, buio pesto – conclude Marchetti – A parte le opere e gli interventi progettati e finanziati da noi, niente è successo. L’unico risultato ottenuto è fare arrivare i profughi, con questa giunta deludente che fino ad oggi ha bloccato l’attività del Comune e ci ha deliziato soltanto di qualche passaggio comico. Insomma, il solito Pd ipocrita, incapace, poco chiaro e ingannatore, che combatte la disoccupazione dei suoi dirigenti assumendoli. Le promesse ai ragazzi che ingenuamente hanno creduto alle loro parole? Pazienza…”

Maurizio Marchetti , consigliere comunale di insieme per Altopascio