Santi Guerrieri: Santini responsabile della mancata unità del centrodestra

Santi Guerrieri fa un passo indietro (ma lancia l’associazione politico-culturale Noi per Lucca) e non si candida alle elezioni ma non le manda a dire. Soprattutto al candidato Remo Santini, con cui rimane alta la polemica politica. Santi Guerrieri non ci sta alla ricostruzione di Santini, pubblicata su un quotidiano locale, secondo cui sarebbe stato lui a bussare alla porta di Santini per avere una candidatura in lista: “Reputo inopportune – dice Santi Guerrieri – quelle cinque righe, pindariche rimembranze che palesano sensi di colpa e che oggi al candidato del centrodestrra pesano come un macigno. Onestamente non mi capacito dell’utilità e senso pratico di quelle poche righe se non il comprendere che tale nota è scritta ad arte. Un tentativo che vuol mascherare una realtà che tutti conoscono, quella di dribblare una situazione complicata relativamente alla tanto blasonata unità del centrodestra, situazione complicata che comprensibilmente lo stesso Santini si è andata a cercare con i suoi continui tentennamenti d’umore ed ai quali oggi a quanto pare inciampa”.

“Caro Remo – prosegue Santi Guerrieri rivolgendosi direttamente al candidato – la tua è una fissa e non appena hai saputo della mia conferenza stampa indetta per martedì, strettamente riservata agli invitati, eccoti che riappari additando al sottoscritto fatti che avevamo detto di non discutere più. A questo punto mi domando dove tu voglia andare a parare. Vero che di telefonate ne sono intercorse tante da ambo le parti, ma ne potrei menzionare tante altre da luoghi e da persone differenti. Remo quello che mi meraviglia è che questo tuo fare umanamente inopportuno nei confronti di chi come me non è più candidato. Così facendo rimetti in gioco anche l’onorabilità di Fratelli d’italia e del suo presidente Provinciale Zucconi che con questa tua rinnovata “spocchia” nei miei confronti ha rimesso in gioco una storia per me chiusa da tempo e che a questo punto dovrò necessariamente riaprire. Tutto ciò inevitabilmente per fare chiarezza alle tue provocazioni, in quanto proprio non capisco dove vuoi arrivare”.