
“Il risultato elettorale derivante dalla consultazione di domenica ha evidenziato in modo incontrovertibile la disaffezione dei cittadini lucchesi dal partecipare al voto.con la sola partecipazione della metà degli aventi diritto con una percentuale del 49,35”. Inizia così il commento al voto della candidata di Lega Toscana, Ilaria Quilici.
“Il fatto che una minoranza – prosegue – decida per la maggioranza, e’ di per se di sintomo che il principio di democrazia viene minato nelle sue fondamenta, anche se nulla si può eccepire dal punto di vista delle regole. Ci troveremo con un sindaco, chiunque esso sia che non rappresenterà la metà dei lucchesi, un sindaco espressione delle solite logiche di partito, che se ne voglia o no non rappresenta il senso di anti politica che si percepisce nella società civile che poi lo concretizza fuggendo dalle urne”.
“Noi di Lega Toscana – chiude Quilici -avevamo sviluppato un progetto in questo senso distante dai partiti e delle logiche di imposizione, ma non siamo stati presi in considerazione. Prendiamo la nostra parte di colpa, senza nasconderci ma evidenziano anche di aver dovuto vivere una campagna elettorale dove qualcuno ha fatto di tutto per danneggiarci e dove da parte di alcuni organi di stampa non ci sia stata la diligenza e la correttezza di applicare al nostro movimento il principio della par condicio. Anzi. Rimarremo comunque a disposizione di chi ci ha dato fiducia, perché l’ascolto, la condivisione sono elementi costutivi di quel progetto da noi intrapreso e che intendiamo portare avanti”.