
Finisce incardinata in una interrogazione consiliare, presentata da Alessandro Santini di Forza Italia, la vicenda delle selezioni per i nuovi dirigenti al Comune di Viareggio: “Il regolamento comunale sulle procedure concorsuali e selettive, approvato nel 2011 – dice Santini – prescrive un iter ben preciso per l’assunzione del personale. Per i dirigenti, in particolare, sono indicate dall’articolo 29 due prove scritte e una orale. Ma per le tre selezioni pubbliche bandite recentemente dal Comune per altrettante figure dirigenziali è previsto un unico colloquio, unitamente a una prova di conoscenza di lingua straniera e di informatica, più ulteriore (eventuale) confronto “motivazionale” con il sindaco. Il che favorisce una scelta della persona da nominare del tutto arbitraria”.
“Nell’interrogazione che ho inviato al sindaco e all’assessore Alberici – conclude Santini – e che ho trasmesso anche alla Procura di Lucca, per una verifica di regolarità sul procedimento adottato, chiedo se non sia per lo meno opportuno revocare questi bandi di selezione, così come sono stati strutturati e attivarne di nuovi, seguendo la regolamentazione vigente”.